Vibo Valentia, 4 ottobre 2009

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Un attacco al centro di Emanuele Birarelli
(foto Trabalza)


Come successo già nella passata stagione, quando a Verona venne piegata per 3-2, la prima trasferta di campionato dice subito male all’Itas Diatec Trentino. La formazione campione d’Europa è stata infatti piegata stasera per 3-0 da una Tonno Callipo Vibo Valentia quanto mai determinata ad interrompere la striscia negativa contro i gialloblu (prima di stasera i trentini potevano vantare una striscia di cinque vittorie consecutive rispetto ai giallorossi) apparsi ancora lontani dall’esprimere il proprio miglior gioco.
I tanti elementi nuovi ancora da integrare perfettamente nel sestetto, la concretezza al servizio dei padroni di casa e una serata negativa del muro gialloblu (a segno solo tre volte contro i ventun block realizzati solo sette giorni fa in casa contro Latina) hanno quindi contribuito in maniera importante a frenare immediatamente la corsa in serie A1 TIM dell’Itas Diatec Trentino, scivolata ora dal primo al quinto posto in classifica da dividere in coabitazione con un drappello di altre quattro squadre.
Ad eccezione di qualche buon momento, come nel finale di primo set e nella parte centrale del terzo parziale, la gara è sempre stata saldamente in mano ai padroni di casa che con l’efficacia del proprio trio di palla alta, in cui hanno brillato particolarmente i nuovi acquisti Marquez (15 punti e il 63% a rete nel ruolo di opposto) ed Andrae (11 palloni vincenti, con l’83% in attacco), e la buona lettura a muro dei propri centrali (Tencati in particolar modo) hanno messo subito spalle al muro l’Itas Diatec Trentino. Troppo fallosa in attacco (12 errori diretti) ed in difficoltà a rete, la formazione gialloblu ha provato a reagire principalmente per mano di Sokolov e Kaziyski nel terzo set, andando avanti anche 18-16, per poi soccombere definitivamente di fronte alla maggior compattezza dei giallorossi, capaci durante tutto l’arco della gara di tirare forte il servizio senza guardare troppo al gran numero di errori (alla fine 18) commessi dalla linea dei nove metri. Un tattica alla fine vincente.
Nelle file dell’Itas Diatec Trentino sicuramente da salvare la prestazione del già citato Sokolov (7 punti con il 64% in attacco nel set e mezzo giocato al posto di uno spento Vissotto), quella di Juantorena (67% a rete, 58% in ricezione e un ace) e le percentuali in primo tempo dei due centrali Sala (50%) e Birarelli (67%), poco produttivi però nel fondamentale del muro.
La squadra gialloblu tornerà a Trento nel tardo pomeriggio di domani e martedì mattina riprenderà gli allenamenti in vista del prossimo impegno, programmato già per mercoledì 7 ottobre, quando al PalaTrento riceverà la visita dell’Acqua Paradiso Gabeca Monza nel terzo turno d’andata della serie A1 TIM.

Di seguito il tabellino della gara della seconda giornata giocata stasera al PalaValentia di Vibo.

Tonno Callipo Vibo Valentia-Itas Diatec Trentino 3-0
(25-23, 25-18, 25-22)
TONNO CALLIPO: Gonzalez 5, Andrae 11, Tencati 6, Marquez 15, Contreras 8, Barone 5, Cicola (L); Moltò. N.e. Cannistrà, Corvetta, Ferraro, Saraceni e Simeonov. All. Jon Uriarte.
ITAS DIATEC TRENTINO: Sala 4, Raphael 1, Kaziyski 10, Birarelli 4, Vissotto 4, Juantorena 9, Bari (L); Herpe, Gallosti (L), Sokolov 7, Zygadlo. N.e. Fedrizzi e Corsini. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Cipolla di Palermo e Caltabiano di Catania.
DURATA SET:  26’, 23’, 27’; tot 1h e 16’.
NOTE: 1.500 spettatori per un incasso di 7.500 euro. Tonno Callipo: 6 muri, 7 ace, 18 errori in battuta, 2 errori azione, 69% in attacco, 59% (41%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 3 muri, 3 ace, 13 errori in battuta, 12 errori azione, 54% in attacco, 62% (38%) in ricezione.


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