Trento, 25 agosto 2022
Trentino Volley e il Mondiale per Nazionali: già ventidue gialloblù al torneo iridato

Srecko Lisinac in azione durante il Mondiale 2018, il primo giocato da atleta di Trentino Volley (foto archivio Fivb)
Durante i suoi ventidue anni di attività Trentino Volley è stata sempre protagonista dei Mondiali per Nazionali, offrendo alle varie Selezioni un numero sempre crescente di atleti; il record proprio nella precedente edizione (2018) con otto componenti della rosa 2018/19 poi Campione del Mondo per Club a Czestochowa che vi presero parte (Giannelli, Candellaro e Nelli con l’Italia, Kovacevic e Lisinac con la Serbia, Grebennikov con la Francia, Russell con gli Usa e Van Garderen con l’Olanda).
L’esordio assoluto è avvenuto nell’edizione 2002 giocata in Argentina, quando la Società di via Trener inviò l’azzurro Sartoretti (appena acquistato da Cuneo); più nutrita la rappresentanza in gialloblù di Giappone 2006 dove parteciparono invece tre giocatori, in seguito a disposizione di Radames Lattari nella stagione 2006/07: i brasiliani Andrè Heller e Andrè Nascimento e il polacco Winiarski, che si trovarono di fronte proprio nella finale vinta dai verdeoro per 3-0. Sette gli atleti in campo nel 2010 in Italia: Birarelli, Bari e Sala (Italia), Bratoev, Kaziyski e Sokolov (Bulgaria) e Stokr (Repubblica Ceca), mentre nel 2014 in Polonia furono quattro (Birarelli, Colaci e Lanza con la maglia azzurra, Solé con quella dell’Argentina)
In totale sono già stati ventidue i giocatori a disputare la rassegna iridata nel periodo in cui militavano nelle fila di Trentino Volley; diventeranno ventisette con la partecipazione dei cinque all’edizione che inizia nel weekend. Il più esperto, da questo punto di vista, è Podrascanin, che ha preso parte a ben tre precedenti rassegne (2010, 2014 e 2018). Quattro i medagliati: oro per Heller e Nascimento, argento per Winiarski nel 2006, bronzo Russell nel 2018.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa