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Lele Birarelli supera il muro degli sloveni Urnaut e Kamnik (foto Trabalza) |
La cronaca del quarto match della 2014 CEV DenizBank Volleyball Champions League della Trentino Diatec, disputato questa sera contro l'Arkas Izmir (Pool D). Nello starting six Roberto Serniotti sceglie di offrire nuovamente fiducia in regia a Suxho; Sokolov poi ricopre il ruolo di opposto, Ferreira e Lanza giocano in banda, Birarelli e Solé al centro, Colaci libero. Glenn Hoag, tecnico dell’Izmir, risponde con Ramazanoglu al palleggio in diagonale a Sivula, Urnaut e Perrin in posto 4, Kamnik e Koc in posto 3, Yesilbudak libero. L’inizio della gara è nel segno dell’equilibrio: Izmir prova a scappare via con Kamnik (muro su Lanza per il 4-6) ma viene immediatamente ripresa da Sokolov (7-7). Dopo il primo time out tecnico i gialloblù accelerano con Lanza in battuta (10-7), costringendo Hoag ad interrompere nuovamente il gioco; la pausa fa bene ai turchi che trovano la parità già sull’11-11 con un paio di break point di Perrin. Si torna quindi ad aumentare il proprio punteggio a suon di cambipalla sino al 17-17, poi Sokolov offre un nuovo spunto col servizio (19-17). Non basta perché l’Arkas risale sino al 21-21 prima di subire un break di 4-0 ispirato principalmente da Solé (un muro e un attacco su ricostruita per il 25-21 finale).
La Trentino Diatec riparte con la stessa efficienza del finale di primo set anche nel secondo, sfruttando la vena a rete di Birarelli che fra muri ed attacchi colleziona in pochi minuti cinque punti, in grado di proiettare i padroni di casa prima sul 6-2 e poi sull’8-4. Izmir non si scompone e con l’ingresso di Capkinoglu e Gokgoz risale la china sino all’11-11 in maniera speculare al primo periodo. La contesa torna così sui binari dell’equilibrio (14-14, 16-16); a romperlo Perrin con una pipe che vale il 18-20 e che costringe Serniotti a chiedere un time out discrezionale e la sua squadra ascoltandolo si rifà sotto sino al 22-22 con Sokolov sugli scudi. Si va ai vantaggi, la Trentino Diatec annulla una palla set all’Izmir (24-24), poi mette la freccia con Sokolov e chiude alla prima occasione con un errore di Capkinoglu (26-24).
I Campioni d’Italia provano a stringere i tempi nella parte iniziale della terza frazione scappando via sull’8-6 grazie ad un buon momento di Ferreira (ace, muro e attacco nel giro di pochi scambi); Solé lo spalleggia bene offrendo un ulteriore allungo (11-7). Il centrale argentino si erge ad assoluto protagonista realizzando primi tempi a ripetizione sino al +8 (15-7) mettendo all’angolo l’Izmir che non replica più (20-11 25-15).
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa