Trento, 9 marzo 2011
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Kurek fermato da Abrosimov, lo Zenit Kazan prosegue la sua corsa europea (foto cev.lu) |
I russi dello Zenit Kazan raggiungono Trentino BetClic e Jastrzebski Wiegel nella Final Four di 2011 CEV Champions. Anche nella partita odierna è però servito il Golden Set per decretare il passaggio del turno verso l’appuntamento del 26 e 27 marzo a Bolzano; tutto questo perché il Belchatow in Russia è riuscito nell’impresa di ribaltare il risultato dell’andata vincendo per 3-1 prima di cedere per 15-11 nel parziale di spareggio.
Grazie a tale risultato lo Zenit riconquista l’ultimo atto della manifestazione, cosa che non le riusciva dall’edizione 2007-08 quando poi si impose. Fino al quarto set, il match era stato caratterizzato dall’ottima prova corale di tutta la formazione polacca in cui l’attacco (50%) e soprattutto il muro erano riusciti a togliere certezze ai padroni di casa. In particolar modo bene il centrale Mozdzonek (4 block) e Winiarski (14 punti col 50%) oltre al solito Kurek. La riscossa del Kazan, con Mikhaylov in ripresa dopo una brutta partita (19 punti col 39%), è arrivata quindi nell’ultimo e decisivo periodo. Tanto è bastato per proseguire la propria corsa europea.
Con la qualificazione del Kazan in Final Four a Bolzano saranno rappresentate tre nazioni differenti; per conoscere gli abbinamenti definitivi della semifinali servirà quindi attendere il risultato di Mosca-Cuneo. A seconda di chi andrà avanti, Russia o Italia potranno avere due formazioni e quindi a poter disporre di un derby fratricida che però garantirà al tempo stesso la sciura presenza in finale ad una squadra proveniente da quel paese.
La scheda della seconda squadra qualificata alla Final Four di Bolzano.
Zenit KAZAN (Russia)
(città capitale del Tatarstan, fra le maggiori della Russia centrale)
Ha preso parte alla 2011 CEV Champions League (competizione che vinse nel 2008 superando 3-
Andrà all’assalto del massimo trofeo continentale poggiandosi su una rosa ricca di elementi di qualità: il talentuoso opposto della nazionale russa Mikhaylov (fra i migliori al mondo nel suo ruolo nonostante abbia appena 23 anni), il laterale americano Priddy (campione olimpico nel 2008 ed ex Forlì e Vibo Valentia in Italia), l’esperto regista statunitense Ball (scudettato a Modena nel 2002) e il laterale Tetiukin (ex Parma) sono infatti solo i nomi che più saltano all’occhio. In rosa anche i centrali Apalikov e Abrosimov, nel giro della nazionale. L’allenatore è Vladimir Alekno (che succederà a Daniele Bagnoli sulla panchina della Russia) con cui Stoytchev condivise l’esperienza sulla panchina della Dinamo Mosca quattro stagioni fa.
Sestetto tipo: Ball (p), Mikhailov (o), Priddy-Tetyukhin (s), Abrosimov-Apalikov (c), Obmochaev (l).
Il cammino nella 2011 CEV Champions League
POOL C
As Cannes-Zenit
Zenit Kazan-Generali Unterhaching 3-0 (25-14, 25-18, 25-21)
CSKA Sofia-Zenit Kazan 3-2 (25-23, 16-25, 25-23, 22-25, 15-10)
Zenit Kazan-CSKA Sofia 3-0 (25-8, 25-19, 25-23)
Generali Unterhaching-Zenit Kazan 2-3 (25-20, 23-25, 22-25, 25-22, 15-8)
Zenit Kazan-As
Primo posto finale nel girone con 13 punti, 4 vittorie, 2 sconfitte, 16 set vinti, 8 persi.
Playoff 12
ACH Volley Bled-Zenit Kazan 0-3 (21-25, 18-25, 16-25)
Zenit Kazan-ACH Volley Bled 3-0 (25-17, 25-22, 25-18)
Playoff 6
PGE Skra Belchatow-Zenit Kazan 2-3 (25-17, 27-29, 25-21, 17-25, 8-15)
Zenit Kazan-PGE Skra Belchatow 1-3 (22-25, 25-17, 23-25, 19-25)
Golden set: 15-11 per Zenit Kazan
Trentino Volley S.p.A.
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