Panteleymonenko contro il muro a due della Trentino Diatec in un'azione del primo set, quello concluso in maniera più netta

Foto Trabalza

Trento, 13 febbraio 2014

 

La cronaca della gara di ritorno di 2014 CEV DenizBank Volleyball Champions League, giocata stasera al PalaTrento fra Trentino Diatec e Belogorie Belgorod. Senza Sokolov, Szabò e capitan Birarelli (nemmeno a referto), Roberto Serniotti vare una versione della Trentino Diatec assolutamente sperimentale in cui Ferreira agisce in diagonale a Sintini (preferito a Suxho in cabina di regia), Lanza e Fedrizzi ricoprono i due posti di schiacciatori, Solé e Burgsthaler quello di centrali e Colaci libero. Il Belgorod risponde invece in formazione tipo: Travica al palleggio, Grozer opposto, Panteleymonenko e Tetyukhin laterali, Bogomolov e l’attesissimo Muserskiy al centro, Bragin libero. L’avvio dei padroni di casa è spavaldo; Fedrizzi in battuta mette in difficoltà la ricezione russa consentendo un allungo sul 4-2. Gli ospiti sono molto fallosi (4 errori azione sino al primo time out tecnico) ma con Grozer si rimettono subito in carreggiata (7-7). Due attacchi out di Ferreira in attacco costringono Serniotti ad interrompere il gioco sul 8-10 e i suoi riescono a invertire la rotta sino all’11-12 (bene Fedrizzi). Il Belogorie riparte con Pantelemonenko e ancora Grozer, aumentando progressivamente il suo vantaggio (11-16). In campo per un paio di scambi anche la diagonale di riserva Nelli-Suxho che non riesce però a tenere il ritmo; il Belgorod accelera (14-21) con Muserskiy e chiude sul 15-25 un primo set senza troppa storia.
Grozer detta il ritmo anche all’inizio della seconda frazione, spingendo i suoi subito sull’1-4. Serniotti chiama time out e alla ripresa Solé regala un muro pesante su Panteleymonenko che vale il 5-7. I russi replicano utilizzando molto i centrali ed accelerano di nuovo (7-11, 10-15) diventando infermabili in posto 3; la Trentino Diatec, con De Paola in campo al posto di Fedrizzi, non si arrende e risale sino al 19-22. Shipulin spende un time out, che serve alla sua squadra per rifiatare verso il 20-25 che la porta sull0 0-2, consegnandole al contempo il pass per la Final Four di Ankara.
Nel terzo set Serniotti offre spazio al giovane Nelli nel ruolo di opposto e mantiene in campo De Paola per Fedrizzi, imitato da Shipulin che lascia in panchina Grozer e Tetyukhin per far posto a Zhigalov e Ilinykh. Il parziale vive sull’equilibrio sino al 9-9, poi Travica in battuta scava il primo solco fra le due formazioni (9-13). Lo stesso Zhigalov allarga la forbice (11-16) con diversi attacchi vincenti consecutivi. La Trentino Diatec reagisce con un ace di Lanza fa 14-16 e poi con un’altra battuta punto di Burgsthaler trova la parità sino al 21-21. E’ l’ultimo sussulto perché poi ci pensano Ilinykh (21-23) a chiudere definitivamente il match sullo 0-3 (22-25).

 

Trentino Volley S.p.A.
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