Trento, 17 febbraio 2013
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Kaziyski e Djuric fermano a muro il pugliese Giulio Sabbi
(foto Trabalza)

La cronaca della sfida odierna fra Itas Diatec Trentino e BCC-NEP Castellana Grotte. Gli starting six non presentano particolari sorprese rispetto a quanto previsto alla vigilia; Stoytchev conferma il sestetto titolare, non imitato da Gulinelli che invece preferisce Dolfo in posto 4 a Casoli (utilizzato poi come libero). A scattare meglio dai blocchi di partenza è la squadra di casa che approfitta di un paio di sbavature in attacco degli ospiti e di un ace di Birarelli per spingersi immediatamente avanti di quattro lunghezze (7-3). Un’altra battuta punto, stavolta di Stokr, allarga ulteriormente la forbice (9-4); Castellana non ci sta e nonostante perda Paparoni (problema muscolare per lui, in campo quindi proprio Casoli) si rifà sotto in maniera veemente (10-7, 14-12). Dopo il secondo time out tecnico, Trento riparte con Juantorena e nel giro di pochi scambi giunge al massimo vantaggio (17-13 e poi 21-15, +6). Gulinelli chiede tempo ma ormai è troppo tardi e gli iridati chiudono in scioltezza sul 25-18 con un muro finale di Kaziyski su un Sabbi piuttosto falloso.
La BCC-NEP parte decisamente meglio nel corso del secondo parziale, spingendosi subito sul +3 (1-4) per mano di Yosifov (attacco e ace) e Cester. Stoytchev chiede time out ed ottiene immediatamente la risposta desiderata dai suoi; tant’è vero che la parità arriva già sul 5-5 (muro di Juantorena ed ace di Djuric) e poi è Stokr (block su Dolfo) a offrire il primo spunto della frazione (8-6). Castellana Grotte però ha ancora benzina e reagisce portandosi sotto sino all’11-10. Ci pensano allora Djuric e Raphael in attacco a scavare di nuovo un solco fra le due formazioni (16-12). Il finale di set è assolutamente controllato dai Campioni del Mondo che ancora con Djuric (muro su Yosifov) gestiscono il vantaggio (22-18) e poi concludono sul 25-20 sempre con Kaziyski (pipe).
Trento ha fretta di chiudere e parte a mille nel terzo periodo: Juantorena con il servizio (due ace consecutivi) imprime la prima accelerazione (5-1), poi ci pensa Stokr a difendere il vantaggio almeno sino all’8-4. Su questo punteggio si scatena Sabbi al servizio che quasi da solo confeziona un parziale di 0-3 (8-7); i padroni di casa vacillano e subiscono un altro break con Cester a muro (12-13) che proietta i pugliesi avanti. Sabbi trova maggiore in continuità, ispira il tentativo di fuga degli ospiti (17-19 e poi 20-22, dopo che Juantorena aveva fatto 20-20 con un altro ace). Da lì in poi Trento è perfetta: ancora con Juantorena e poi con Kaziyski propizia un parziale di 5-0 anche grazie a due errori in attacco degli avversari. Da 23-22 a 25-22 con Dolfo e Sabbi che sbagliano mettendo di fatto il sigillo sul risultato.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa