Trento, 1 dicembre 2013
01122013hlanza
Pippo Lanza in attacco: il veronese è stato l'mvp del match
(foto Trabalza)

La cronaca di Diatec Trentino-Altotevere Città di Castello, valevole per il settimo turno di Serie A1. Roberto Serniotti apporta una sola modifica allo starting six del PalaPanini: a riposo Suxho, è infatti Sintini  ad agire in cabina di regia in linea con l’opposto Sokolov; Lanza e Ferreira trovano regolarmente spazio in posto 4, Birarelli e Solé al centro, Colaci nel ruolo libero; l’Altotevere Città di Castello risponde con Corvetta al palleggio, Van Walle opposto, Fromm e Dolfo schiacciatori, Piano e Rossi centrali, Tosi libero. L’impatto migliore sulla partita ce l’hanno gli ospiti che con un Van Walle particolarmente in palla scappano inizialmente via sino al 3-5; Ferreira non vuole essere da meno e trova la parità già sull’8-8 a suon di attacchi. In seguito i Campioni d’Italia accelerano con Sokolov (+2, 11-9) e con lo stesso portoghese che con un ace offre il massimo vantaggio (13-10); Città di Castello tiene botta col cambiopalla sino al 19-17, poi subisce un nuovo break (muro di Lanza per il 21-17) che di fatto mette la parola finale al primo parziale. I gialloblù non concedono più nulla e chiudono sul 25-20 ancora con Ferreira (8 punti nel singolo set col 70% in attacco).
L’Altotevere torna a fare la voce grossa in avvio di secondo periodo, con Van Walle di nuovo incisivo (attacco e muro) per l’iniziale 1-4; sul 2-6 (break point di Fromm) Roberto Serniotti è quindi costretto a chiedere time out ma non basta perché gli umbri continuano ad imperversare a rete con il belga assieme a Fromm ancora protagonista (4-9). Il tecnico piemontese getta allora nella mischia Fedrizzi al posto di Lanza ma la tendenza non viene invertita almeno sino al 7-13 quando un errore di Dolfo offre il primo break ai gialloblù (9-13). In ricezione però sono dolori e così gli ospiti possono di nuovo allungare (10-15, 10-18) con Fromm grande protagonista. E’ lo strappo decisivo, perché Trento non reagisce più concedendo campo a Città di Castello che vola comodamente verso l’1-1 ottenuto sul 15-25.
Più combattuto il terzo set, in cui Città di Castello parte bene con Van Walle (1-4) ma deve subito subire la rimonta gialloblù che si materializza prima con Lanza (6-6) e poi con Sokolov (12-9). Dopo il time out tecnico il gap aumenta ancora con il posto 4 azzurro protagonista (15-10) e la Diatec Trentino scappa via sino al +8 (18-10) senza trovare più resistenza da parte degli avversari che cambiano molti effettivi iniziando già a pensare al set successivo. I punti che portano al cambio di campo sul 25-17 sono firmati da un ritrovato Alexandre Ferreira.
Equilibrati i primi scambi del quarto periodo; dal 6-6 però le operazioni del gioco finiscono fra le mani dell’Altotevere che con Fromm in bella evidenza sigla un parziale di 0-3 (6-9). Serniotti interrompe il gioco e i suoi ragazzi si rimettono in carreggiata grazie ad un super Lanza (attacco e ace) ed ad un muro di Ferreira (12-11); Città di Castello ha un nuovo sussulto con Rossi (muro a uno su Burgsthaler) e Fromm e torna sul +3 esterno (14-17). Stavolta i tricolori non riescono a ricucire lo strappo, subendo break point in serie (17-21) e preparandosi a vivere il secondo tie break casalingo consecutivo (che arriva sul 20-25) con Suxho in campo al posto di Sintini.
Il regista americano è infatti in campo anche nel quinto set e guida assieme a Sokolov i suoi al 7-3, poi corretto in 15-11 con qualche sussulto nella parte finale, in cui Città di Castello ha dimostrato pienamente di meritare il punto che riporterà a casa stasera dal Trentino.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa