Bella ma al tempo stesso sfortunata prova di Dàvid Szabò: il magiaro è stato il best scorer prima di uscire dal campo per infortunio

Foto Trabalza

Trento,  9 febbraio 2014

 

La cronaca del match del sedicesimo turno di Serie A1, giocato stasera al PalaTrento fra Diatec Trentino e Bre Lannutti Cuneo. La cronaca del match. Gli starting six riservano sorprese solo nella metà campo di Trento: Serniotti propone infatti un sestetto privo di Sokolov (ancora ai box), sostituito da Szabò, ma anche di capitan Birarelli (tendinopatia al ginocchio sinistro, al suo posto Burgsthaler): gli altri cinque sono Suxho in regia, Ferreira e Lanza in posto 4 e Solé al centro, Colaci libero. Piazza risponde con Gonzalez al palleggio, Casadei opposto, Maruotti e Antonov in banda, Kohut e De Togni centrali, De Pandis libero. L’avvio dei gialloblù è molto contratto, specialmente in attacco da posto 4; Cuneo ne approfitta immediatamente passando invece con regolarità con Maruotti (4-7) e poi murando bene pure con Casadei (7-11). Serniotti chiama time out, al rientro in campo la Diatec Trentino prova a serrare i tempi con Lanza (9-11) ma è solo un attimo perché poi Ferreira tira out in attacco e sbaglia una ricezione (9-14) costringendo l’allenatore a sostituirlo con Fedrizzi. L’impatto sul match dello schiacciatore trentino non è positivo, visto che Michele subisce subito un’ace da Kohut che vale il massimo vantaggio per i piemontesi (12-18). Il finale di parziale è quindi tutto di marca ospite, con Cuneo che controlla abilmente il vantaggio (14-21) e chiude con un ace di Antonov su Lanza (la quarta battuta punto del parziale per la Bre Lannutti).
Trento prova a replicare nel secondo set con Fedrizzi sempre in campo, sfruttando il buon momento di Szabò in attacco (9-7) ma Cuneo non si disunisce e risponde colpo su colpo e con Casadei trova la parità in fretta (10-10). L’opposto romagnolo picchia forte anche dalla linea dei nove metri ed ispira il nuovo allungo ospite (12-14, time out di Serniotti). La Diatec Trentino risponde con Suxho e Lanza (17-16) ma è ancora Casadei con un ace ad invertire nuovamente la rotta (20-21). Szabò gli risponde da campione (22-22). Si va allo sprint: Trento non sfrutta l’unica palla set (24-23) e poi cade alla seconda con un break point nel neoentrato Rauwerdink (25-27).
Sui binari del grande equilibrio anche il terzo set, che le due squadre giocano punto a punto nella sua prima metà (7-7, 11-11) mettendo in mostra una buona fase di cambiopalla. Dopo il time out tecnico la Diatec Trentino, in cui trovano spazio Ferreira e Sintini (per Suxho), accelera con Burgsthaler a muro e Lanza (16-14) costringendo Piazza ad interrompere il gioco. Alla ripresa Cuneo impatta già sul 17-17, approfittando anche dei troppi errori al servizio gialloblù.  Solé mura uno Kohut per il nuovo spunto (22-20) che poi i padroni di casa sono bravi a capitalizzare con Lanza per il 25-22 che manda le due squadre al cambio di campo sull’1-2.
La Bre Lannutti torna a fare la voce grossa in apertura del quarto periodo (2-5); Gonzalez, ispiratissimo, sceglie bene chi far attaccare e mura anche Ferreira per il 5-10. Trento prova a risalire la china con Ferreira (8-11) ma poi a gioco lungo accusa un passaggio a vuoto in fase di cambiopalla; Cuneo ne approfitta per allungare (13-18) guidata da Rauwerdink su palla alta. Nel finale si fa male anche Szabò (tendine d’Achille) e per gli ospiti quindi diventa ancora più semplice chiudere sull’1-3 con 17-25 finale.

 

Trentino Volley S.p.A.
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