Filippo Lanza è stato fra i migliori della Diatec Trentino, sciorinando grandi numeri in attacco (54%) ed in battuta (4 ace)
Foto Trabalza
Trento, 13 aprile 2014
La cronaca della gara di ritorno dei quarti di finale dei Play Off 5°posto UnipolSai giocata stasera al PalaTrento fra Diatec Trentino e Andreoli Latina. I due allenatori confermano gli starting six della gara d’andata; Roberto Serniotti propone Sintini in regia, Sokolov opposto, Lanza e Ferreira sono gli schiacciatori, Birarelli e Solé al centro, Colaci veste la maglia del libero; Dario Simoni, tecnico di Latina, replica con Sottile al palleggio in diagonale a Starovic, Skrimov e Noda Blanco in banda, Candellaro e Verhees centrali, Rossini libero. L’inizio della gara è particolarmente spettacolare ed equilibrato; sono sempre i padroni di casa a tenere in mano il pallino del gioco, provando a scappare più volte con Sokolov (6-4, 9-7, 12-10) ma Latina ha la forza con Skrimov di riprenderla puntualmente (12-12). Lanza trova tre ace consecutivi sul 15-15 e costringe Simoni ad interrompere il gioco con un time out; qualche istante dopo il tecnico di Latina viene imitato dal collega Serniotti perché un break point di Starovic ed un errore di Ferreira scrivono di nuovo la parità sul 18-18. Sokolov accelera di nuovo in attacco (21-18); non si tratta nemmeno in questo caso dello strappo decisivo perchè l’Andreoli risale sino al 24-24, prima di cadere sul 28-26 alla quinta palla set. Risolve un muro a uno di Solé su Candellaro.
Sul filo dell’equilibrio anche l’avvio di secondo parziale, con Latina che trova grazie ad un muro di Sottile Su Sokolov ed un primo tempo di Verhees il primo vero vantaggio del suo match in corrispondenza del 9-11. Il time out di Serniotti è quanto mai opportuno visto che il punto del pareggio (block vincente dello stesso Sokolov su Noda Blanco) arriva già sul 12-12. Latina riparte con Skrimov e Starovic (13-17), che attaccano bene le ricostruite offerte dal lavoro del muro-difesa; la Diatec Trentino fatica a ritrovare il filo del gioco e l’Andreoli allora ne approfitta per mantenere intatto il proprio margine (19-22) sino a chiudere ancora con lo schiacciatore bulgaro sul 20-25.
I padroni di casa tornano ad essere incisivi nella fase di break point in apertura del terzo set: Sokolov picchia forte e produce il break di 4-0 che porta i gialloblù dal 3-5 al 7-5 (time out Simoni). Il divario aumenta quando Solé va a segno in primo tempo e Ferreira trova il primo ace della sua serata (12-8); dopo la pausa tecnica la Diatec Trentino si addormenta in ricezione e Noda Blanco ne approfitta per ricucire lo strappo sino al 12-12. Si procede a braccetto sino al 22-22 a suon di cambiopalla, poi Latina trova il break con Skrimov (22-24) ma ci pensa Ferreira (muro su Starovic) ad annullare due palle set prima di produrre l’ace che ribalta il punteggio sul 27-26. Solé spreca la ricostruita del 28-26 (primo tempo out) e l’Andreoli torna avanti sfruttando la nona palla set con Skrimov (31-33) dopo aver invertito la tendenza già sul 27-28.
La Diatec Trentino prova a reagire nel quarto set: con Sokolov in palla vola avanti sul 7-5 prima farsi riprendere dagli avversari già sul 10-10 da una buona rotazione al servizio di Verhees (anche un ace diretto). Gli ospiti aumentano il ritmo col solito Skrimov (14-16) costringendo Serniotti ad interrompere il gioco; il richiamo dell’allenatore offre però subito gli effetti desiderati visto che Sintini (muro su Noda Blanco) e Sokolov (ace su Skrimov) ribaltano il punteggio sul 19-18. Latina non muore mai e passa nuovamente a condurre con un break point di Starovic ed un ace di Candellaro su Lanza (22-23). Lo stesso opposto serbo chiude poi il discorso sul 23-25 rimandando il discorso qualificazione al golden set.
Il parziale di spareggio è senza storia perché la Diatec Trentino ritrova tutto d’un tratto vigore ed incisività indirizzando il risultato finale già sul 6-1; c’è spazio per un ulteriore rimonta di Latina sino al 14-13 poi fermata dall’attacco risolutore di Ferreira.
Trentino Volley S.p.A.
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