Trento, 4 marzo 2012
04032012lanzanews
Filippo Lanza in attacco: il giovane posto
4 è stato utilizzato nei primi due set
(foto Trabalza)

La cronaca di Itas Diatec Trentino-Tonno Callipo Vibo Valentia. Come già accaduto sette giorni prima a Ravenna, Stoytchev opera un ampio turnover affidandosi alla diagonale Zygadlo-Sokolov, Lanza in banda al posto di Kaziyski e Burgsthaler in vece di Birarelli; rotazione che invece non può fare Blengini, tecnico di Vibo, che schiera il miglior sestetto possibile. L’avvio però è tutto di marca gialloblù con Sokolov che realizza due ace consecutivi (4-0) e Juantorena che permette ai suoi di scappare addirittura sino all’8-2. Blengini chiama un time out discrezionale dopo quello tecnico (10-2) ma la sua squadra sembra non rispondere visto che va a segno in battuta anche Djuric (14-4) e poi è ancora Sokolov ad allargare il divario (16-5). Vibo cambia diagonale palleggiatore-opposto (dentro Serafini e Falasca) ma il pallone non va mai a terra, cosa che invece riesce a Lanza (19-5). Il finale di parziale arriva quindi in fretta addirittura sul 25-10 con Sokolov in spolvero anche in attacco.
La Tonno Callipo entra in partita nel corso del secondo set, dove scappa prima sul 2-4 (a segno Klapwjik con muro e attacco) e poi sul 4-8 grazie anche a due ace consecutivi dell’ex Rak. Stoytchev getta nella mischia Kaziyski al posto di Lanza, Trento riemerge (9-11) ma poi deve subire nuovamente altre due battute punto di fila, stavolta di Diaz (10-15). Sokolov suona la carica e con due attacchi ed altrettanti muri sull’omologo Klapwijk firma il 15-18. Il time out di Blengini è quanto mai provvidenziale perché poi gli ospiti ritrovano efficacia in fase di cambiopalla e con Diaz sugli scudi chiudono il conto (15-21, 20-25) impattando la situazione di punteggio.
Nel terzo set Stoytchev rispolvera dalla panchina la diagonale palleggiatore-opposto titolare, Stokr dimostra di avere subito il braccio caldo ma è Nikolov a creare la prima differenza con due ace consecutivi su Juantorena (6-8); il centrale bulgaro firma anche il muro su Djuric che vale il +3 (8-11). L’Itas Diatec Trentino si riavvicina con Stokr (13-14) ma poi deve subire nuovamente una battuta punto di Rak per il 13-16. Il finale di periodo vede i gialloblù impattare sul 17-17 grazie ad una rotazione al servizio di Juantorena condito anche da un ace; si lotta punto a punto sino al 21-21 poi Osmany accelera (23-21) offrendo di fatto la chiusura sul successivo 24-22. La Tonno Callipo annulla con Rak al servizio due palle set (24-24); ai vantaggi le due squadre si alternano al comando: i calabresi non sfruttano quattro occasioni per chiudere (superbo Juantorena) mentre Trento alla sesta sigilla il 34-32 sempre con l’italo-cubano a segno in pipe.
Vibo accusa il colpo in apertura della quarta frazione: Juantorena continua ad infierire, stavolta col servizio (due ace per l’iniziale 4-0). Blengini chiama time out e trova la risposta dei suoi con Falasca e Cernic che offrono il 6-5. E’ solo un attimo perché i gialloblù ripartono con Kaziyski (10-5) e Stokr (16-8) e volano verso l’ennesima vittoria in campionato (25-15).


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