durante le finali di World League 2008
(foto Mauro De Sanctis)
Si apre domani a Pechino la ventinovesima Olimpiade dell’era moderna. Saranno quattro gli atleti della Trentino Volley che da domenica 10 agosto, data della prima giornata di gare del torneo pallavolistico maschile, andranno alla ricerca della medaglia più ambita da qualsiasi sportivo: il palleggiatore e capitano Nikola Grbic (Serbia), gli schiacciatori Matey Kaziyski (Bulgaria) e Michal Winiarski (Polonia), il centrale azzurro Emanuele Birarelli (Italia). Considerando anche la presenza dell’opposto Vladimir Nikolov, fresco ex, ben cinque settimi del sestetto campione d’Italia parteciperanno quindi ai Giochi Olimpici. Un numero di grande rilievo e prestigio che conferma la bontà delle scelte operate dalla Trentino Volley.
Fra questi giocatori l’unico che può vantare precedenti alle Olimpiadi è proprio Grbic, che a Pechino prenderà parte alla sua quarta Olimpiade; in due delle tre precedenti edizioni il palleggiatore di Zrenjanin aveva ottenuto una medaglia di bronzo (ad Atlanta 1996) ed una medaglia d’oro (a Sidney 2000) con la maglia dell’allora Yugoslavia. Nikola, oltretutto, arriva a questa Olimpiade dopo aver sfiorato il successo nella World League 2008; la sua Serbia si è arresa agli USA solo nella finale giocata lo scorso 27 luglio al Maracanazhino di Rio de Janeiro (Brasile).
In passato la Trentino Volley partecipò con un numero maggiore di atleti solo all’Olimpiade di Sidney 2000; nel suo primo anno di attività, la Società di via Manci inviò infatti ai Giochi ben cinque suoi “futuri” atleti: i russi Ushakov e Goriouchev, lo spagnolo De la Fuente e gli slavi Mester e Boskan. Ad Atene 2004 parteciparono invece quattro giocatori, in seguito a disposizione di Silvano Prandi nella stagione 2004/05: gli italiani Tofoli e Sartoretti, il brasiliano Heller e il serbo montenegrino Vujevic.
Particolarmente nutrita anche la truppa degli ex che sarà nella capitale cinese: i brasiliani Nascimento ed Heller, i bulgari Nikolov e Zvetanov, il tedesco Hübner, l’italiano Meoni e lo statunitense Millar. Nel torneo che prende il via domenica Italia e Bulgaria sono state inserite nel Pool preliminare A che comprende anche Cina, USA, Giappone e Venezuela; Birarelli e Kaziyski si troveranno quindi di fronte già nella prima fase: il match è in programma al Beijing Institute of Technology Gymnasium sabato 16 agosto alle ore 14.30 (le 8.30 italiane).
Serbia e Polonia, invece, si misureranno nel Pool B che comprende anche Brasile, Russia, Egitto e Germania; la sfida tutta trentina fra Grbic e Winiarski si giocherà giovedì 14 agosto alle ore 14.30 (8.30 italiane), sempre al Beijing Institute of Technology Gymnasium.
Mentre i quattro olimpici cominciano la loro avventura a Pechino, il resto della squadra prosegue senza grossi intoppi la fase di preparazione precampionato a Trento. Oggi la formazione di Stoytchev svolgerà solo una seduta pomeridiana al PalaTrento, mentre domani lavorerà sia di mattina sia di pomeriggio. La prima settimana di allenamenti si chiuderà con una seduta mattutina nella giornata di sabato.
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