Antonov e Solé a muro su Cepede
Foto cev.lu
Salonicco (Grecia), 18 novembre 2015
La cronaca del match valevole per il secondo turno della Pool C di 2016 CEV DenizBank Volleyball Champions League, giocata questa sera alla Paok Sport Arena fra Paok Thessaloniki e Trentino Diatec. La cronaca della gara. Per il secondo impegno europeo della stagione Stoytchev conferma lo starting six abituale, che prevede Giannelli in regia, Djuric opposto, Antonov e Lanza in banda, Van de Voorde e Solé al centro, Colaci libero; lo schieramento dei padroni di casa proposto Nikolay Jeliazkov conta su Kournetas al palleggio in diagonale a Cepeda, Jimenez e Petroglu in posto 4, Georgiev e Pantakidis in posto 3, Gkaras libero. Sostenuto da un pubblico molto caldo il Paok parte a mille grazie ad un Jimenez scatenato in attacco: dal 6-8 si passa nel giro di pochi minuti sul 9-12 con Cepeda che inizia a scaldare il braccio e Antonov che commette qualche passaggio a vuoto di troppo in attacco. Stoytchev spende un time out ma Djuric fatica in attacco e i padroni di casa allungano ulteriormente (10-16). L’ace di Antonov e il muro di Lanza su Cepeda riescono a far rialzare la testa a Trento (13-16), che poi impatta il punteggio sul 19-19, quando lo stesso Oleg ferma ancora Cepeda con un altro block. La tendenza è ormai invertita e i Campioni d’Italia sull’onda dell’entusiasmo realizzano break point in serie sino al 22-19 in proprio favore con Antonov in prepotente ritorno. E’ proprio l’italo-russo a chiudere il set sul 25-22 con una schiacciata nei tre metri senza muro.
Nel secondo parziale il match torna sui binari dell’equilibrio: il Paok con la palla alta risolve spesso situazioni scomode; dopo il primo time out tecnico (8-7) i greci mettono la freccia con Cepeda (9-12) e poi allungano sul +3 (13-16) grazie all’efficacia a rete di Petroglu. Stoytchev allora inserisce Nelli per un falloso Djuric ma le redini della partita sono in mano ai padroni di casa che non le mollano più e anzi allungano sul +5 (14-19) sfruttando anche un raro errore a rete di Lanza. In questo caso la rimonta non viene nemmeno abbozzata e Cepeda con la sua fisicità a rete guida i suoi verso il 18-25 che porta la situazione delle frazioni in parità.
La Trentino Diatec prova a scuotersi in avvio di terzo set e rimane spesso in scia dei padroni di casa (7-8, 12-13, 14-16) che però continuano a guidare le operazioni. Stoytchev inserisce allora Daniele Mazzone per Van de Voorde ma a togliere le castagne dal fuoco è Djuric, che con attacchi e muro prima impatta sul 19-19 e poi schiacciate contro il muro schierato porta i suoi sul 22-19 e chiude i conti sul 25-21.
Il Paok accusa il colpo e sparisce dal campo nel quarto set, che fa segnare una partenza a razzo degli ospiti (6-1, 13-6), che poi proseguono per la propria strada sfruttando al massimo la vena di Djuric ma anche dello stesso Daniele Mazzone. Chiudere la pratica sul 3-1 per 25-13 è quindi solo questione di 23 minuti.
Trentino Volley Srl
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