Trento, 13 aprile 2010

Lukasz Zygadlo, seconda stagione a Trento (foto Trabalza)

“Quella che abbiamo vissuto in questi giorni è stata una vera tragedia – ha dichiarato ieri sera il regista della Trentino BetClic Zygadlo ai microfoni di “Zona Cesarini”, trasmissione sportiva serale di Radio Rai Uno - ; in particolar modo per me si era creata una situazione molto difficile, soprattutto se si fosse verificata la possibilità di giocare. Non so se me la sarei sentita; avevo conosciuto di persona il Presidente Lech Kaczynski in occasione della celebrazione dell’argento mondiale del 2006 ottenuto dalla nostra nazionale di cui io facevo parte e anche per tale motivo sentivo questa autorità molto vicina a me e al nostro sport. Noi polacchi in situazioni di questo tipo ritroviamo una forte unità popolare; la tv avrà fatto vedere anche in Italia le immagini di quanta gente sia giunta di fronte al palazzo presidenziale per rendere omaggio alle vittime”.
“Non ho avuto ancora occasione di parlare con Swiderski – ha risposto a precisa domanda Lukasz - , perché in questi giorni trascorsi in Polonia il tempo libero per me è stato poco e ho pensato principalmente ad aiutare la squadra ed i compagni nell'agevolare qualsiasi tipo di evenizneza logistica, facendo un po’ la guida visto che ero l’unico a conoscere perfettamente la lingua locale. Credo che ci sarà occasione di parlare con Sebastian durante questa settimana. Oltretutto già domenica giocheremo contro e forse quella sarà l’occasione giusta per commentare assieme il tremendo weekend che la nostra nazione si è messa alle spalle. Fortunatamente io ero in Polonia ed e così è stato più facile sentirsi vicino al mio popolo”.
“Non giocare la Final Four è stata una sensazione particolarmente strana – ha concluso Zygadlo - . Ci sentivamo assolutamente pronti e sinceramente ci siamo ritrovati un po’ smarriti perché eravamo molto carichi e determinati a mettere in campo tutta la nostra energia. Dovremo quindi riuscire a mantenerla per un’altra data ma intanto abbiamo potuto sfruttare questi giorni per riposare un po’ in vista della semifinale con Macerata che sarà particolarmente dura e difficile”.


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