Kedzierzyn Kozle (Polonia), 21 novembre 2012

Si è conclusa all'Azoty Arena la gara valevole per il quarto turno della Pool C di 2013 CEV Volleyball Champions League.
Questo il tabellino:

Zaksa Kedzierzyn-Kozle- Trentino Diatec 1-3
(24-26, 15-25, 25-16, 23-25)
ZAKSA: Gladyr 8, Rouzier 12, Ruciak 10, Mozdzonek 9, Zagumny 4, Kapelus 10, Koziura (L); Witczak 14, Pilarz, Felipe 1, Zaplacki. N.e. Polanski. All. Daniel Castellani.
TRENTINO DIATEC: Juantorena 18, Birarelli 9, Stokr 19, Kaziyski 9, Djuric 7, Raphael 3,  Bari (L); Colaci (L), Lanza, Uchikov, Burgsthaler. N.e. Sintini. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Makshanov di Sanpietroburgo (Russia) e Eizikovits di Raanana (Israele).
DURATA SET: 28’, 22’, 23’, 29’; tot 1h 20’.
NOTE: 3.500 spettatori. Zaksa: 6 muri, 10 ace, 14 errori in battuta, 9 errori azione, 49% in attacco, 53% (25%) in ricezione. Trentino Diatec: 9 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 10 errori azione, 55% in attacco, 41% (18%) in ricezione.


La cronaca della gara. Stoytchev recupera Juantorena e lo schiera in campo sin dall’inizio, confermando quindi il classico sestetto tipo. Lo Zaksa deve fare ancora a meno di Gacek; Castellani opta in questo caso per il giovane Koziura nel ruolo di libero, preferendolo a Kapelus, che va ad occupare la diagonale di posto 4 con Ruciak. L’inizio è equilibrato (8-7), poi Stokr e Juantorena creano il primo varco (12-8) che però i gialloblù faticano ad amministrare. Rouzier suona la carica e quasi da solo riporta in linea di galleggiamento i suoi (14-14). Ruciak (ace) spinge i padroni di casa addirittura avanti subito dopo il secondo time out tecnico (16-18) ed è sempre con una battuta punto, stavolta del neoentrato Witczak, che il disavanzo cresce (17-20). Stoytchev chiede tempo e gli iridati si ridestano, sfruttando qualche errore di troppo dello Zaksa. La parità arriva già sul 20-20, poi i gialloblù mettono la freccia con Juantorena al servizio (ace e muro di Birarelli) e chiudono alla terza palla set con il muro di Djuric (26-24).

Il finale del precedente parziale condiziona l’avvio di quello successivo; lo Zaksa fatica a ritrovare il ritmo di gioco e così la Trentino Diatec con Kaziyski e Juantorena scappa subito sul 6-2. Castellani non aspetta, interrompe immediatamente il gioco ma i Campioni del Mondo non si fanno intimidire e continuano con Stokr e lo stesso Juantorena a martellare, guadagnando progressivamente vantaggio (10-4, 14-8, 15-9). Con un’oculata gestione del punteggio (19-11), anche grazie ai tanti errori di Rouzier (uscito completamente di partita), la squadra di Stoytchev ottiene con facilità anche il secondo periodo, chiudendolo sul 25-15 con altri due errori consecutivi dell’opposto transalpino.

Il Kedzierzyn-Kozle prova a risalire la china nel corso della terza frazione, portandosi inizialmente avanti 6-4 grazie ad un incisivo Witczak (in campo al posto di Rouzier) e ad un Ruciak più cercato in attacco, che firma anche il 9-7. Un ace dello stesso Witczak aumenta il divario (10-7), costringendo Stoytchev a chiedere time out; alla ripresa del gioco i polacchi però mettono in mostra il loro miglior momento nella fase di cambiopalla, tenendo a debita distanza gli ospiti (14-11) e anzi guadagnando anche una lunghezza in corrispondenza del 16-12. Il set è saldamente nelle mani dei padroni di casa che dilagano nel finale (20-14, 22-15) sino al 25-16 con Kaziyski in evidente difficoltà in ricezione e Stoytchev che getta nella mischia anche Burgsthaler e Uchikov.

La reazione della Trentino Diatec con Juantorena protagonista in avvio di quarto set produce subito un consistente strappo; i gialloblù fuggono subito sul 9-5 grazie ad una migliore gestione della ricezione e dell’attacco, in cui l’italo-cubano si erge a principale punto di riferimento. Lo Zaksa prova a rispondere con Gladyr al servizio (9-8) e completano la rimonta già sul 10-10 con un ace di Zagumny. Gli iridati hanno ancora la forza per provare a scappare (14-11) capitalizzando al massimo le difficoltà a rete di Mozdzonek, ma in un attimo lo Zaksa si riprende e, sempre con il servizio, impatta nuovamente sul 15-15. La chiusura di set e di partita è quindi equilibratissima, Trento contiene la sfuriata dei padroni di casa e poi piazza il break quando serve. Sul 23-23 Stokr e un errore di Witczak consegnano il set e la partita (25-23).

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa