Solo una mattinata di riposo, poi subito di nuovo al PalaTrento per iniziare a preparare il delicatissimo match dei quarti di finale di Del Monte Coppa 2012, che mercoledì 25 gennaio ad ore 20.30 vedrà l’Itas Diatec Trentino sfidare fra le mura amiche la Tonno Callipo Vibo Valentia.

L’avvio dell’ultima settimana di gennaio per il gruppo gialloblù è stato contraddistinto da una seduta pomeridiana di circa tre ore e mezza, con lavoro in sala pesi nella prima parte e sul campo da gioco nella seconda. In vista del match contro i giallorossi, che aprirà alla vincitrice le porte della Final Four al PalaLottomatica (18 e 19 febbraio), la squadra trentina si allenerà anche nel tardo pomeriggio di domani e nella mattinata di mercoledì per la consueta rifinitura pre-gara. “Attenzione a questa Vibo, squadra fastidiosa che ha saputo metterci molto in difficoltà già nella gara di campionato giocata un mese e mezzo fa in Calabria – avverte Osmany Juantorena presentando l’impegno di mercoledì sera - . La Tonno Callipo forse non avrà giocatori con nomi altisonanti ma dispone comunque di un organico di assoluta sostanza, in grado di dare del filo da torcere a chiunque. Se vorremo conquistare nuovamente l’accesso alla Final Four dovremo quindi presentarci a questo appuntamento con un piglio differente rispetto a quello che abbiamo mostrato ieri contro Padova. Sarà una gara spettacolare, vibrante ma dal risultato assolutamente incerto; spero che i nostri tifosi lo capiscano e che accorrano in massa al PalaTrento: dobbiamo conquistarci l’accesso alla semifinale di questa Coppa tutti assieme. Mi aspetto quindi una grande risposta da parte del pubblico perché non sarà una gara scontata”.
All’appuntamento l’Itas Diatec Trentino arriverà però forte della leadership solitaria in Serie A1 Sustenium, riconquistata proprio nella serata di ieri grazie al contemporaneo ko della Lube Banca Marche a Piacenza. “Da due stagioni a questa parte il primato in regular season conta più che in passato perché garantisce l’accesso diretto alla Champions League, un torneo a cui vogliamo ovviamente continuare a partecipare anche in futuro – spiega Osmany - . Fa quindi piacere poter essere di nuovo lì davanti, da soli; tutto ciò ci permetterà di presentarci sabato prossimo al big match di Macerata con maggiore tranquillità e tre punti di vantaggio che non sono pochi. Con questo non voglio dire che giocheremo con meno determinazione addosso; anzi, siamo consapevoli che vincendo anche al Fontescodella riusciremmo a fare un bel passo in avanti per la vittoria della stagione regolare. Quella contro la Lube sarà una gara importante per molteplici aspetti; dal punto di vista psicologico sono tre punti molto pesanti e poi c’è da vendicare la sconfitta subita al PalaTrento nel girone d’andata”.
Juantorena poi fa un passo indietro e torna a parlare della gara vinta agevolmente su Padova ieri sera. “Sono rimasto stupito di aver ricevuto il premio di mvp – ammette senza falsa modestia - . Non ho giocato una partita eccezionale: specialmente in avvio ho risentito un po’ del grande lavoro fisico che stiamo facendo in questo periodo, poi dal secondo set sono stato più brillante e forse la mia crescita durante l’arco dei tre set è saltata agli occhi dei giornalisti che mi hanno votato. Avrebbe meritato di vincerlo Raphael che obiettivamente si trova in un momento di forma straordinario, non solo dal punto di vista fisico ma anche da quello tecnico e tattico. Inizialmente abbiamo sofferto il loro sestetto, così diverso da quello che ci aspettavamo, ma siamo stati bravi a trovare le giuste contromosse nella prima parte della gara. In seguito è diventato tutto più semplice grazie come al solito al nostro servizio: quando la battuta ci entra bene possiamo davvero vincere con tutti”.


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