Questo il tabellino:
Itas Diatec Trentino-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0
(25-18, 25-13, 25-15)
ITAS DIATEC TRENTINO: Birarelli 10, Stokr 10, Kaziyski 15, Djuric 8, Raphael 2, Juantorena 10, Bari (L); Colaci (L), Lanza, Burgsthaler, Chrtiansky 1, Sintini, Uchikov. All. Radostin Stoytchev.
TONNO CALLIPO: Urnaut 11, Buti 4, Klapwijk 8, Kaliberda 2, Forni 2, Coscione, Farina (L); Cortellazzi, Barone 2, Rocamora, Badawy 4. N.e. Montesanti, Presta. All. Gianlorenzo Blengini.
ARBITRI: Pasquali di Venarotta (Ascoli Piceno) e Bartolini di Signa (Firenze).
DURATA SET: 24’, 21’, 24’; tot 1h e 9’.
NOTE: 3.500 spettatori circa. Itas Diatec Trentino: 12 muri, 7 ace, 10 errori in battuta, 3 errore azione, 50% in attacco, 65% (27%) in ricezione. Tonno Callipo: 6 muri, 0 ace, 11 errori in battuta, 7 errore azione, 37% in attacco, 57% (25%) in ricezione. Mvp Kaziyski.
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La cronaca della gara. Nessuna sorpresa negli schieramenti di partenza, che Stoytchev e Blengini confermano come indicati alla vigilia; l’avvio della gara è nel segno dell’equilibrio con le due squadre si alternano al comando con un punto di vantaggio sull’altra fino al primo time out tecnico (7-8). Alla ripresa del gioco si scatenato Kaziyski (ace) e Juantorena (attacco e muro su Klapwijk) e Trento scappa sul +3 (14-11). Vibo prova a rifarsi sotto 15-14 con Buti (muro su Stokr) ma i Campioni del Mondo ripartono proprio con l’opposto ceco (muro sull’omologo olandese) che firma il 18-14; Forni – block su Djuric – replica di nuovo (19-17) costringendo Stoytchev a chiedere una pausa di trenta secondi. Alla ripresa del gioco Juantorena (21-17) e Djuric (muro su Urnaut) blindano il primo parziale che arriva in corrispondenza del 25-18 con un altro punto a muro (Birarelli su Kaliberda).
Sulla falsariga del finale della frazione precedente anche la prima parte del secondo periodo, con l’Itas Diatec Trentino che scappa via subito (6-3, 8-4) grazie al servizio di Kaziyski e ai break point di Juantorena e Birarelli in attacco. Dopo il primo time out tecnico i gialloblù accelerano ancora (12-4 e 14-6) approfittando di qualche errore di troppo calabresi per quel che riguarda la precisione (attacco, ricezione, palleggio). La strada che porta la gara sul 2-0 per gli iridati è tutta in discesa: Stoytchev ne approfitta per applicare un po’ di turnover (spazio a Lanza, Burgsthaler e Chrtiansky) senza perdere di vista il risultato (16-8, 21-11, 22-12). Chiude proprio un attacco del neoentrato schiacciatore slovacco (25-13).
Il terzo set si apre in maniera strepitosa per Trento a muro: due punti di Djuric e uno di Raphael in questo fondamentale proiettano i gialloblù immediatamente sul 4-0. Juantorena e Stokr allargano la forbice esistente fra le due squadre (8-3). Blengini manda in campo Cortellazzi e Badawy al posto di Coscione e Kaliberda ma la musica non cambia: i Campioni del Mondo continuano a dettare il ritmo con attacco e servizio e contengono il tentativo di ritorno dei giallorossi (13-9, 16-11). Nel finale, prima della chiusura della frazione e della partita spazio anche a Sintini, che palleggia il pallone chiude la sfida: lo realizza ancora Kaziyski, alla fine mvp (25-15).
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa