Trento, 3 ottobre 2011

Per la Trentino Diatec si fa sempre più vicino l’appuntamento con la FIVB Club World Championships 2011: a partire da domenica 9 ottobre la squadra gialloblù rimetterà in palio in Qatar il titolo iridato conquistato prima l’8 novembre 2009 e poi il 21 dicembre 2010 sempre a Doha.
Nella prima fase del torneo la formazione due volte Campione in carica, prima rappresentante dell’Europa grazie al titolo continentale ottenuto lo scorso 28 marzo a Bolzano, se la vedrà nella Pool B in rapida successione con gli egiziani dell’Al Ahly (9 ottobre, ore 16 italiane), con i qatarini dell’Al Arabi (11 ottobre alle ore 18 italiane) ed infine con i brasiliani del Sesi San Paolo (12 ottobre alle ore 18 italiane). Nel caso dovesse ottenere uno dei primi due posti in girone, la Trentino Diatec accederà poi alle semifinali per il titolo mondiale, in programma il 13 ottobre, in cui sfiderà la prima o la seconda classificata della Pool A che comprende i russi dello Zenit Kazan, i polacchi dello Jastrzebski Wegiel, il Paykan Teheran (Iran) e i canadesi del Trinity Western Spartan di Vancouver.
Queste le principali informazioni sugli avversari della prima fase della Trentino Diatec.

AL AHLY (EGITTO)

Partecipa per il secondo anno consecutivo all’FIVB Club World Championships grazie al successo nel Champions League Africana 2011, ottenuto lo scorso 7 maggio con il 3-0 imposto in finale alla compagine keniota del Prisons. Nella precedente edizione a Doha si fermò alla prima fase, come ultima classificata della Pool A che comprendeva anche Belchatow, Al Araby, Paykan Teheran.
Si tratta senza ombra di dubbio di una delle più prestigiose formazioni di pallavolo che l’Africa abbia mai prodotto; basti pensare che quella conquistata in estate è stata la seconda Coppa Campioni consecutiva e la decima in totale per la Società che ha sede al Cairo. Giungerà in Qatar con alle spalle una stagione perfetta, in cui ha vinto tutte le manifestazioni a cui ha preso parte: campionato egiziano, Coppa d’Egitto e Coppa d’Arabia. I giocatori più rappresentativi della rosa sono l’opposto Ahmed  ElKotb e lo schiacciatore Mahmoud Abd El Kader, mvp dell’ultima Champions League: entrambi sono nel giro della nazionale. I due rinforzi acquistati appositamente per il torneo iridato sono lo slovacco Katona ed il serbo Antonic, giocatori di palla alta.

La rosa

AL ARABY (QATAR)

E’ la squadra chiamata a rappresentare il paese ospitante ed ha ottenuto tale onore ed onere vincendo la Emir Cup 2011, trofeo nazionale conquistato superando per 3-0 in finale i rivali di sempre dell’Al Rayan grazie anche alla possibilità di schierare in quelle partite il gialloblu Juantorena e il marchigiano Omrcen.
E’ la società più prestigiosa del Qatar dove ha vinto la maggior parte delle svariate manifestazioni che vengono organizzate ogni stagione. Il miglior risultato internazionale di sempre è il secondo posto ottenuto nella Coppa Campioni Asiatica 2010, persa in finale per 3-1 dal Paykan. Nel 2008 e 2009 aveva firmato una storica doppietta consecutiva  vincendo contemporaneamente Emir Cup e la Coppa del Principe.
I giocatori più rappresentativi della formazione saudita sono il centrale Mohammed Ibrahim, lo schiacciatore Moammed Jumah ed il palleggiatore Al Hitmi Saed; tutti e tre fanno parte della selezione nazionale agli ordini di Fausto Polidori. Altri atleti di spicco sono stati ingaggiati solo per questa manifestazione e vanno a rivoluzionare in pratica il sestetto che ora può contare su gli italiani Saitta (regista) e Saraceni (schiacciatore), sull’opposto Pampel (già presente nella passata edizione quando l’Al Araby non superò la prima fase nonostante la vittoria per 3-1 sugli egiziani dell’Al Ahly), i centrali Vlam (olandese, ex Roeselare) e Kadziewicz (polacco, in A1 a Milano) e sul posto 4 ceco Popelka, ex Latina e compagno di nazionale di Stokr.

La rosa

SESI SAN PAOLO (BRASILE)

Il Sesi di San Paolo (metropoli nel sud est del Brasile, che può vantare oltre undici milioni di abitanti) è una società di recentissima fondazione (2009) che ha però saputo immediatamente salire alla ribalta vincendo in rapida sequenza il Campionato Paulista (2009), due Coppe di San Paolo (2009 e 2011), la Superliga Brasiliana (2010-11, grazie al successo per 3-1 sul Sada Cruzeiro) ed infine proprio il Sul-Americano (2011). Per tale motivo rappresenterà quindi il Sudamerica al torneo, dopo essersi classificata al primo posto nel girone a cinque fra le principali realtà del suo continente.
La rosa affidata all’allenatore Giovane Gavio (ex schiacciatore di posto 4 che può vantare trascorsi anche in Italia negli anni 90 con le maglie di Padova e Ravenna) dispone di diversi giocatori con alle spalle tanta esperienza internazionale: oltre ai notissimi Murilo (ex Modena e Vibo Valentia, miglior giocatore dell’ultimo Mondiale), Wallace (in Serie A1 a Santa Croce) e Rodrigao (ex Ferrara e Macerata), in organico figurano anche il libero Sergio (ex Piacenza), il centrale Sidao (ex Modena) ed il regista Sandro.

La rosa

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