Sebastian Solé, centrale argentino classe 1991 alla seconda stagione in Trentino Volley
Foto Trabalza
Trento, 25 marzo 2015
Si è conclusa nel tardo pomeriggio odierno la doppia positiva trasferta Modena-Kedzierzyn-Kozle per l’ENERGY T.I. Diatec Trentino. I gialloblù hanno fatto ritorno a Trento dopo cinque giorni di lontananza che li hanno visti impegnati in due confronti importantissimi per il prosieguo della stagione. Le vittorie ottenute per 3-1 al PalaPanini e per 3-2 all’Azoty Arena (decimo tie break giocato dalla squadra di Radostin Stoytchev in 34 partite ufficiali sin qui disputate nell’annata 2014/15) hanno infatti consentito di ritrovare la testa della classifica in SuperLega UnipolSai e di compiere il primo passo verso la possibile finale di 2015 CEV Cup.
“Sono stati due confronti molto dispendiosi dal punto di vista fisico e mentale ma siamo riusciti ad ottenere il massimo e siamo ovviamente contenti – ha spiegato Sebastian Solé al rientro in Trentino - . Torniamo a casa con due vittorie e molte certezze in più perché non è così scontato riuscire a dare il meglio di sé in appuntamenti come questi. Ci siamo riusciti e guardiamo con grande fiducia al futuro in entrambe le competizioni. Al di là del risultato penso che la squadra abbia saputo confermare le sue caratteristiche temperamentali: Trento non molla mai, lo si è visto bene a Modena nel quarto set ma anche in Polonia fra quarto e quinto parziale, in cui abbiamo dato segnali importanti agli avversari sulla nostra determinazione. Grazie anche a quello che Kaziyski riesce a fare col servizio, non ci spaventa più essere sotto di quattro o cinque punti: sappiamo che possiamo recuperare se troviamo ordine a muro e attenzione in difesa. E’ un bel modo di stare in campo, perché riusciamo ad essere sempre positivi in qualsiasi situazione di punteggio; d’altronde non può essere un caso riuscire così spesso a vincere in rimonta tanti match e averla spuntata così tante volte al tie break”.
“L’infortunio al dito della mano sinistra occorsomi due settimane fa forse inconsciamente mi ha costretto ad essere ancora più concentrato e determinato nelle cose che devo fare bene per aiutare la squadra – ha proseguito il centrale argentino, a segno nove volte col muro negli ultimi due match - . Voglio ringraziare a tal proposito lo staff medico per avermi permesso di tornare in campo a tempo di record dopo la frattura: ci tenevo tanto a giocare queste due partite, che erano fra le più attese della nostra stagione e forse anche per questo sono riuscito ad esprimermi bene. Ora però dobbiamo essere bravi a non calare la concentrazione e completare l’opera che abbiamo avviato grazie a queste due vittorie esterne, a cominciare alla gara di ritorno di semifinale di sabato sera al PalaTrento. Lo Zaksa è una buona squadra e venderà carissima la propria pelle: per accedere alla finale dovremo pensare di ripartire dallo 0-0 anche perché il successo di martedì sera al tie break da questo punto di vista offre pochi vantaggi. Dobbiamo vincere comunque”.
L’ENERGY T.I. Diatec Trentino inizierà a preparare la seconda sfida nel giro di quattro giorni con il Kedzierzyn-Kozle giovedì mattina, in sala pesi al PalaTrento. Le prevendite biglietti per l’appuntamento del 28 marzo alle ore 20.30 al PalaTrento proseguono sino alle ore 12 di sabato presso il Trentino Volley Point di via G. B. Trener (telefono 0461 421377).
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