Il centrale brasiliano Eder Carbonera esulta durante il match di Kedzierzyn-Kozle

foto cev.lu

Trento, 21 dicembre 2017

 

Rientro a Trento nel primo pomeriggio odierno per la Trentino Diatec. Dopo i cinque set giocati mercoledì sera a Kedzierzyn-Kozle, i gialloblù hanno infatti sostenuto in mattinata il viaggio di ritorno in Italia, caratterizzato dalla tratta aerea Katowice-Bergamo e da quella in pullman sino in città. La ripresa degli allenamenti in vista del prossimo impegno (in calendario già martedì 26 dicembre al PalaTrento contro Monza – ore 18.15) è prevista già per venerdì 22 dicembre, giorno in cui è stata programmata una doppia sessione di allenamento.
In Polonia abbiamo obiettivamente sprecato una grande opportunità per raccogliere tre punti, che probabilmente avremmo anche meritato – sono parole del centrale brasiliano Eder Carbonera - . Ci eravamo costruiti un vantaggio promettente ma il nostro ritmo è forse calato troppo presto per poter chiudere il discorso già in tre set. A questi livelli non possiamo permetterci cali di tensione, infatti lo Zaksa in seguito è cresciuto e noi non siamo più riusciti ad esprimerci come prima e ci siamo innervositi. Nei primi tre set si è però vista una Trentino Volley molto positiva; abbiamo dimostrato di essere in continua crescita. Spero che questa lezione possa servirci per il futuro perché è stata una sconfitta dura da digerire, soprattutto pensando al vantaggio per 22-19 di cui disponevamo nella terza frazione”.
Al di là della battuta d’arresto, il match della Hala Azoty ha confermato l’ottimo momento del posto 3 verdeoro, sempre più a suo agio nel sistema di gioco trentino. “All’inizio della stagione ero forse un po' preoccupato di giocare bene per farmi conoscere e mi sono scoperto troppo nervoso per rendere al meglio – ha confidato Eder - . Adesso invece mi sento più a mio agio, ma il problema era solo mio e di natura esclusivamente mentale: sentivo la pressione di dover fare bene, specialmente al servizio perché sapevo che la squadra contava molto su questa mio fondamentale per vincere. Con il tempo le difficoltà si sono appianate e ora sono contento di quello che sto facendo. Il campionato italiano da questo punto di vista è il migliore al mondo perché mi permette di confrontarmi ogni giorno con una pallavolo molto competitiva ma mi piace anche la Champions League perché ogni squadra affrontata ha caratteristiche di gioco ben precise, che fanno riferimento direttamente alla Nazione a cui appartiene”.
In vista dell’impegno di Santo Stefano al PalaTrento, il verdeoro poi rivela: “Sarà una partita particolare per me, perché mai prima di questa occasione mi era capitato di giocare il giorno dopo Natale; in Brasile di solito in questo periodo il campionato è infatti fermo. A maggior ragione voglio vincere contro Monza per avere subito un ricordo positivo dell’evento. Sarebbe importante chiudere con una vittoria il girone d’andata, perché in questo modo probabilmente riusciremmo a recuperare ulteriori posizioni in classifica, ma sappiamo che non sarà semplice. Rispetto ad inizio stagione, quando la superammo 3-0, Monza ha trovato maggiore ritmo di gioco, come dimostra la recente vittoria contro Ravenna”.

 

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