focus su Trento-Perugia 3-2
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Filippo Lanza, stasera schierato titolare in posto 4, supera il muro dell'umbro Tamburo (foto Trabalza) |
L’anno nuovo si apre con una vittoria – la ventiseiesima consecutiva – per l’Itas Diatec Trentino. Ad inaugurare un 2013 in cui i Campioni del Mondo torneranno a caccia di scudetto e Champions League, stasera è infatti arrivato il nuovo successo sulla Sir Safety Perugia, regolata al PalaTrento per 3-2 nel tredicesimo turno assoluto di regular season di Serie A1.
Una affermazione molto più sofferta e giunta con modalità differenti rispetto a quella raccolta appena undici giorni prima sempre di fronte al pubblico amico e contro lo stesso avversario nella gara valevole per il quarto di finale di Del Monte Coppa Italia.
Senza Juantorena (a riposo precauzionale dopo le fatiche di Assago), Stokr e con il naturale sostituto Uchikov non al meglio (distorsione al cuneo metatarsale del piede destro rimediata in uno degli ultimi allenamenti prima della gara) ma comunque stoicamente in campo, l’allenatore gialloblù Radostin Stoytchev ha infatti dovuto attingere a piene mani dalla panchina riuscendo comunque a trovare la strada per il successo. Con Djuric reinventato anche opposto a metà partita (ruolo già ricoperto in nazionale e nell’ultima stagione vissuta con addosso la maglia dell’Olympiacos) e Lanza in posto 4, i gialloblù hanno messo in mostra una prestazione altalenante che si è conclusa però positivamente solo grazie alla immensa classe di Matey Kaziyski.
Il capitano, autore del 62% a rete e di quattro ace, si è caricato sulle spalle la propria squadra nei momenti più difficili meritando la palma di mvp per la mole di azioni (in tutto 31) concluse favorevolmente; assieme a lui bene anche Raphael (bravo a mascherare le poche uscite trentine su palla alta), Birarelli (75% con tre muri) e Burgsthaler, decisivo nel tie break a suon block vincenti. Più in difficoltà sono invece apparsi gli altri, con Lanza e lo stesso Uchikov comunque bravi a risalire la china nel momento decisivo - il tie break - riscattando una partita sin lì in chiaroscuro.
Il punto conquistato al PalaTrento conferma come Perugia sia la vera sorpresa di questo campionato; aver portato al tie break i Campioni del Mondo pur senza utilizzare la diagonale palleggiatore-opposto titolare Daldello-Tamburo è stata infatti l'ennesima dimostrazione del buon lavoro svolto da Kovac, bravo a reinventarsi, con profitto, Petric opposto (24 punti col 52% per il serbo) e Schwarz secondo schiacciatore.
Di seguito il tabellino della gara del tredicesimo turno di Serie A1 giocata stasera al PalaTrento.
Itas Diatec Trentino-Sir Safety Perugia 3-2
(25-19, 18-25, 25-20, 22-25, 15-10)
ITAS DIATEC TRENTINO: Uchikov 8, Kaziyski 31, Djuric 10, Raphael 1, Lanza 11, Birarelli 9, Bari (L); Colaci (L), Valsecchi 2, Chrtiansky, Burgsthaler 6, Juantorena. N.e. Sintini. All. Radostin Stoytchev.
SIR SAFETY: Van Harskamp 2, Vujevic 11, Tomassetti 12, Tamburo 3, Petric 24, Semenzato 10, Giovi (L); Schwarz 9, Van Rekom, Alletti. N.e. Daldello, Pochini, Edgar. All. Slobodan Kovac.
ARBITRI: Gnani di Ferrara e Pozzato di Bolzano.
DURATA SET: 22’, 23’, 26’, 29’, 15’; tot 1h e 55’.
NOTE: 3.001 spettatori per un incasso di 25.564 euro. Itas Diatec Trentino: 13 muri, 7 ace, 18 errori in battuta, 10 errori azione, 49% in attacco, 63% (29%) in ricezione. Sir Safety: 8 muri, 7 ace, 8 errori in battuta, 17 errori azione, 42% in attacco, 60% (21%) in ricezione. Cartellino giallo a Stoytchev sul 13-15 del quarto set. Mvp Kaziyski.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa