Perugia, 21 marzo 2010

21032010
Fedrizzi mura Cernic (foto Trabalza)

Il cammino in regular season 2009/10 di serie A1 TIM si chiude con una sconfitta a Perugia per l’Itas Diatec Trentino. Un rovescio comunque ininfluente, visto che la compagine gialloblu aveva già raggranellato mercoledì sera, al PalaTrento contro Treviso, i punti necessari a garantirsi con un turno d’anticipo il primo posto finale in classifica. In Umbria, come aveva anticipato Stoytchev alla vigilia, i Campioni del Mondo hanno quindi risparmiato tutti i sei effettivi titolari in vista dell’inizio dei playoff scudetto 2010 (mercoledì sera al PalaTrento c’è già gara 1 dei quarti di finale con Verona) senza però smarrire il solito proverbiale carattere, segno da sempre distintivo di questa squadra.
Dopo un primo set perso in maniera netta (25-14) ed utilizzato dai gialloblu per prendere le misure e trovare i meccanismi giusti al nuovo ed inedito assetto, lo scontro con la RPA-LuigiBacchi.it in formazione tipo è stato infatti equilibrato e combattuto per tutto il resto della partita. Merito della voglia di ben figurare di diversi elementi della panchina trentina e ed in particolar modo di Tsvetan Sokolov. Il giovane opposto bulgaro ha sfruttato degnamente l’occasione dimostrando di poter reggere bene quasi da solo il peso dell’attacco di palla alta, che invece ha faticato spesso in posto 4. Alla fine per Tsetso (protagonista assoluto assieme a Riad del terzo parziale vinto a mani basse per 25-19) la bellezza di 23 punti complessivi, con anche un muro, un ace e il 55% in attacco che la dicono lunga sul suo stato di forma e sulla prestazione personale al PalaEvangelisti. Nella metà campo trentina buona anche la prova di Zygadlo, bravo a mascherare spesso il gioco facendo ottenere alla sua squadra un comunque confortante 44% complessivo in attacco, e soprattutto da evidenziare l’ottimo piglio dei giovani Fedrizzi e Gallosti che, alla prima partita da titolari in serie A1 rispettivamente nel ruolo di schiacciatore e libero, non hanno per nulla sfigurato come confermano le statistiche. Fedrizzi è stato infatti il secondo miglior marcatore della partita per Trento, realizzando 9 punti, di cui uno in battuta e due a muro, mentre Gallosti ha retto benissimo in ricezione: 77% di positività su 22 palloni e il 64% di perfezione.
Perugia ha avuto inevitabilmente qualcosa di più in attacco grazie alla positiva serata di Savani e Stokr (38 palloni vincenti in due) ma per ottenere l’ultimo successo della propria stagione italiana ha dovuto sudare fino all’ultimo; segno evidente che anche un’Itas Diatec Trentino in versione ridotta può rendere la vita difficile a chiunque.
Mercoledì, come già ricordato, il via ai playoff scudetto 2010; i quarti di finale per l’Itas Diatec Trentino prevedono la sfida alla Marmi Lanza Verona nella serie al meglio delle cinque partite. Al PalaTrento (ore 20.30) gara 1.
Di seguito il tabellino della gara della trentesima ed ultima giornata di regular season giocata questa sera a Perugia.

RPA-LuigiBacchi.it Perugia-Itas Diatec Trentino 3-1
(25-14, 25-21, 19-25, 25-19)
RPA-LUIGIBACCHI.IT: Cernic 10, Hübner 4, Stokr 18, Savani 20, Bovolenta 8, Sintini 5, Pippi (L), Nemec 1, Ogurcak, Bucaioni. N.e. Botti, Lo Bianco e Fanuli. All. Vincenzo Di Pinto.
ITAS DIATEC TRENTINO: Fedrizzi 9, Riad 8, Zygadlo 1, Herpe 7, Corsini 5, Sokolov 23, Gallosti (L); Bari, Valsecchi. N.e. Aprea e Morelli. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Tanasi di Noto (Sr) e Ravallese di Ragusa.
DURATA SET: 21’, 24’, 23’, 24’; tot 1h e 32’.
NOTE: 1.350 spettatori per un incasso di 3.550 euro. RPA-LuigiBacchi.it: 8 muri, 5 ace, 18 errori in battuta, 6 errori azione, 54% in attacco, 70% (43%) in ricezione. Trentino Volley: 8 muri, 3 ace, 17 errori in battuta, 9 errori azione, 44% in attacco, 71% (51%) in ricezione. Mvp Savani.


Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it