Il muro di Molfetta blocca l'attacco di Tine Urnaut durante il primo set
Foto Angiolino
Molfetta (Bari), 27 marzo 2016
La cronaca di gara 4 dei quarti di finale di Play Off Scudetto UnipolSai 2016, giocata stasera al PalaPoli fra Exprivia Molfetta e Diatec Trentino.
Rispetto agli schieramenti proposti otto giorni fa in gara 1, due sole ma importanti novità: Stoytchev deve infatti rinunciare a Nelli (nemmeno in panchina a causa di una forte contusione alla coscia sinistra rimediata nei giorni scorsi) e giocoforza lo rimpiazza col rientrante Djuric, alla prima partita da titolare dopo oltre un mese di assenza, inserendo al centro anche Daniele Mazzone al posto di Van de Voorde per non superare il numero di stranieri da utilizzare in campo. Gli altri cinque sono Giannelli palleggiatore, Kaziyski e Urnaut in banda, Solé in posto 3 e Colaci nel ruolo di libero. Vincenzo Di Pinto risponde con Hierrezuelo alzatore, Hernandez opposto, Joao Rafael e Fedrizzi laterali, Barone e Candellaro al centro, De Pandis libero. L’avvio dei Campioni d’Italia è bruciante; con Djuric e poi Kaziyski Trento si costruisce promettenti vantaggi (3-0, 9-5) ma regolarmente Molfetta si rifà sotto grazie ad alcuni ace e ai muri di Hierrezuelo su Urnaut (due per il 13-11). Per provare a scrollarsi di dosso l’avversario serve allora una pipe di Kaziyski (19-16 dopo una lunga sequenza di cambiopalla), ma l’ace di Candellaro sullo stesso Matey riporta le squadre a stretto contatto (20-19). Allo sprint ha la meglio la Diatec Trentino che sfrutta il cambiopalla di Solé, l’errore di Hernandez (24-21) e poi il successivo attacco in fase di cambiopalla di Kaziyski per portarsi sull’1-0 esterno (25-22).
Tutto in salita il secondo parziale: Molfetta scatta meglio dai blocchi di partenza e con gli ace di Fedrizzi e Candellaro si porta subito avanti (3-5, 5-7); l’ulteriore accelerata la offrono altre due battute punto di Joao Rafael (6-11). Stoytchev corre ai ripari e getta nella mischia Lanza anche in prima linea al posto di Urnaut ma le cose non migliorano visto che i pugliesi si tengono stretti i punti di vantaggio (11-18) e poi accelerano sfruttando anche un errore a rete dello stesso Pippo (12-18). La Diatec Trentino ha la forza, con Djuric e Kaziyski, di riportarsi sotto sino al meno due (19-21) prima di cedere sotto i colpi del redivivo Hernandez, che quasi da solo firma il pareggio col 21-25 che chiude il periodo.
La Diatec Trentino, con in campo ancora Lanza per Urnaut, prova a scuotersi nel terzo set partendo sparata grazie ai servizi di Kaziyski (5-1 e poi 8-3); Molfetta non si disunisce e con una rotazione strepitosa di Joao Rafael dai nove metri prima pareggia i conti (8-8) e poi mette la freccia (8-10). Djuric firma la nuova parità a quota 11. L’equilibrio dura però poco perché con la battuta di Fedrizzi, Hernandez e Candellaro i padroni di casa diventano di nuovo assoluti protagonisti, aprendo velocemente il margine in proprio favore (14-19). Stoytchev rigetta in campo Urnaut per Lanza ma nonostante un paio di punti di Tine l’inversione di tendenza non arriva e quindi l’Exprivia viaggia verso il 2-1 interno grazie agli attacchi di Hernandez (20-25).
La Diatec Trentino riparte nel quarto set con Djuric e Kaziyski in palla (6-3, 9-6 e 12-10) che favoriscono anche la fase di cambiopalla, sempre più fluente. Con Hierrezuelo scatenato, Molfetta però trova velocemente il pareggio sul 12-12 e poi passa a condurre (13-14). A dare la spallata definitiva ci pensa l’ex Fedrizzi che trova quattro ace consecutivi per il 16-21. Stoytchev chiama time out ma non ottiene la reazione sperata; si chiude 19-25 e 1-3 per Molfetta che stacca il biglietto per gara 5.
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Ufficio Stampa