Roberto Serniotti durante un time out nel corso del match di ieri sera al PalaTrento con Cuneo

Foto Trabalza

Trento, 10 febbraio 2014

 

Il giorno dopo la sconfitta con Cuneo – la terza consecutiva in questo avvio quanto mai sfortunato del mese di febbraio 2014 - , la Trentino Volley fa la conta degli infortunati nel periodo di riposo concesso prima di riprendere l’attività in palestra. Martedì mattina i gialloblù si ritroveranno al PalaTrento a ranghi inevitabilmente ridotti per iniziare a preparare la gara di ritorno dei Playoffs 6 di 2014 CEV DenizBank Volleyball Champions League contro il Belgorod, in programma al PalaTrento giovedì 13 febbraio a partire dalle ore 20.30. Un match in cui Roberto Serniotti dovrà fare a meno dell’intera coppia di opposti della propria rosa, considerato il duplice pesante infortunio rimediato da Dàvid Szabò e Tsvetan Sokolov negli ultimi sette giorni.
Nell’immediato post partita l’allenatore della Trentino Volley ha raccolto la squadra negli spogliatoi per tracciare il punto della situazione. “Abbiamo esaminato il momento, cercando di capire fra di noi come venire a capo di una situazione sicuramente condizionata dai problemi fisici – ha poi spiegato alla stampa il coach torinese - . L’impossibilità di poter avere a disposizione l’intera rosa ci penalizza non solo nella singola partita ma anche nell’intera settimana di allenamento e le sconfitte subite durante gli ultimi sette giorni ne sono la diretta conseguenza. Non dimentichiamo però che in questo periodo abbiamo affrontato squadre di alto livello come Macerata, Belgorod e la stessa Cuneo che è in un momento di forma particolarmente positivo. Nello spogliatoio abbiamo provato a cercare le soluzioni corrette in vista delle prossime gare, a partire quella di ritorno in Champions contro il Belgorod. Ci teniamo a fare bella figura e a giocarci tutte le chance ancora a nostra disposizione anche se inevitabilmente dovremo fare i conti con una doppia pesante assenza in posto 2. Ricorreremo verosimilmente ad una formazione priva di un opposto puro, che sperimenteremo nei prossimi due giorni di allenamento. Proveremo a fare il massimo coi giocatori che abbiamo, tenendo conto che in Europa non è possibile tesserare un altro giocatore, e sempre ammesso di trovarne uno libero in questo momento della stagione”.
E’ dall’inizio dell’anno che, anche quando le cose ci giravano per il verso giusto, andavo ripetendo che prima o poi avremmo dovuto fare i conti con le difficoltà e solo lì avremmo potuto capire di che pasta siamo fatti – ha proseguito Serniotti - . Abbiamo attraversato un periodo felicissimo nella prima parte di stagione, i problemi sono arrivati solo ora. Oltretutto non stiamo parlando solo di carenza di risultati o di brutte prestazioni ma anche di infortuni di giocatori chiave e qui i problemi diventano ancora più gravi. Contro Cuneo non abbiamo giocato peggio rispetto al recente passato ma non siamo riusciti a chiudere situazioni favorevoli come invece magari prima ci riusciva. Nel secondo set abbiamo commesso qualche errore di troppo, altrimenti forse la partita avrebbe potuto girare a nostro favore. E’ stato un segnale evidente di come quella di ieri non fosse proprio la nostra serata. Però è anche vero, e mi ripeto, che dai momenti difficili si può uscire rafforzati se trovi la soluzione. Non disuniamoci proprio ora”.

 

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa