Trento, 11 ottobre 2022

Laurenzano a "RTTR Volley": "Serginho e Grebennikov i miei modelli"

Gabriele Laurenzano, ventenne libero calabrese alla prima stagione in Trentino Volley (foto Trabalza)

Il nuovo libero Gabriele Laurenzano è stato ospite della seconda puntata stagionale di “RTTR Volley”, la trasmissione che il media partner gialloblù RTTR trasmette e dedica a Trentino Volley ogni lunedì. Ecco alcuni dei passaggi più interessanti dell’intervista realizzata da Sara Ravanelli.

CHE PERIODO. “Quello che mi sto mettendo alle spalle è stato un mese molto impegnativo ma anche ricco di soddisfazioni fra la partecipazione al Campionato Europeo Under 20 a Montesilvano, poi vinto, e l’esordio in SuperLega con la maglia di Trentino Volley. Ho vissuto grandi emozioni ed ottenuto ottimi risultati, dovendo fare anche i conti con la stanchezza ma quando si ha l’opportunità di giocare ad alto livello l’entusiasmo supera tutto il resto. Lorenzetti mi aveva proposto di tirare il fiato per qualche giorno, ma avevo troppa voglia di tuffarmi in questa nuova avventura e ho rifiutato”.

ACCOGLIENZA. “Il pubblico trentino mi ha riservato davvero un bellissimo benvenuto nella partita con Siena. Ho sentito forte l’incitamento e la fiducia dei tifosi ed è stato bellissimo che tutti volessero salutarmi al termine del match. È stata una bellissima sensazione”.

IMPATTO. “Per giocare con Trento ho dovuto subito affrontare dei cambiamenti nel mio modo di stare in campo, sia per quel che riguarda il fondamentale di ricezione sia per quello di difesa. Poteva non essere un impatto semplice, ma i compagni e l’allenatore sono stati bravi a mettermi subito a mio agio e a farmi sentire subito uno del gruppo”.

DERBY DELL’ADIGE. “Giocare a Verona, contro questa WithU, è stato oggettivamente molto difficile. Nonostante ciò, il nostro impatto sulla partita è stato però positivo; in seguito il loro servizio è cresciuto, riuscendo ad invertire la tendenza e mettendoci alle corde specialmente in ricezione. Sapevamo che i nostri avversari erano molto forti, ma obiettivamente potevamo fare di più. La nostra sconfitta come  anche quella di Civitanova in casa con Padova ed il 3-1 di Modena su Piacenza confermano quanto sia alto ed equilibrato il livello di questo campionato; un fattore che credo renda tutti felici e stimolati a dare il massimo in ogni partita”.

MODELLI. “Quando ho iniziato a seguire la pallavolo mi ha subito colpito Serginho, lo storico libero del Brasile; in seguito, ho sempre guardato con ammirazione ed attenzione anche Grebennikov. Sono loro i due giocatori da cui ho cercato di prendere ispirazione”.

NESSUN DUBBIO. “Appena Trentino Volley mi ha cercato ci ho messo un attimo a decidere. Poter vivere al fianco di grandi campioni ed essere seguito da un allenatore come Lorenzetti è sempre stato un mio obiettivo e sono contento di averlo centrato così presto. Qui posso solo crescere, tenendo conto che potrò giocare cinque competizioni differenti e due delle quali in ambito internazionale”.

RICEZIONE E DIFESA. “Sono due fondamentali molto diversi, che chiedono abilità differenti. In difesa uso di più l’istinto, mentre per la ricezione bisogna utilizzare di più la tecnica. E su quest’ultima sto lavorando davvero tanto con Lorenzetti per migliorare ed essere sempre su buoni livelli. I battitori più temibili? Sicuramente Kaziyski, e sono contento ora di trovarlo dalla mia parte, ma anche Leon e Plotnytskyi sono ottimi interpreti del servizio”.

PIACENZA. “Domenica ci attende un’altra trasferta molto impegnativa, anche perché giocheremo sul campo di una squadra come la Gas Sales Bluenergy che ha iniziato il suo campionato con due sconfitte e sarà quindi ancora più carica nell’inseguire il primo successo della stagione”.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa