Trento, 21 ottobre 2022

SuperLega, note e curiosità statistiche gialloblù dopo l’anticipo del 5° turno con la Lube

Alessandro Michieletto in battuta durante il match di giovedì sera alla BLM Group Arena (foto Trabalza)

Alcune curiosità statistiche gialloblù emerse dopo l’anticipo del quinto turno di SuperLega Credem Banca 2022/23, giocato giovedì sera alla BLM Group Arena fra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova.

32. I punti personali realizzati da Daniele Lavia in occasione di questa partita (32, con 5 muri, un ace ed il 43% in attacco) rappresentano il suo miglior score personale fatto registrare con la maglia di Trentino Volley. Il precedente record dello schiacciatore calabrese era riferito al match del 16 febbraio 2022 a Cannes (fase a gironi di Champions League), quando fissò il suo tabellino a quota 24. Nel corso dell’anno solare 2022 il numero 15 gialloblù ha sin qui messo a terra 407 palloni in trenta partite; meglio di lui solo Kaziyski (528) e Michieletto (543) che però hanno giocato rispettivamente quattro e cinque partite in più.

MONSTER BLOCK. Contro Civitanova l’Itas Trentino ha offerto una prestazione strepitosa nel fondamentale del muro, migliorando ulteriormente la già ottima impressione destata in questo aspetto del gioco nelle precedenti tre partite stagionali. I 19 punti diretti realizzati rispetto agli attaccanti della Cucine Lube rappresentano il miglior dato in una singola partita ufficiale di Trentino Volley negli ultimi sei anni. Per trovare un numero uguale di muri vincenti bisogna infatti risalire sino al 24 febbraio 2016 (Trento-Milano 3-1 di regular season). Il record assoluto per il Club gialloblù è rappresentato da 20 block realizzati in Modena-Trento 2-3 del 19 aprile 2006 (gara che qualificò per la prima volta Trentino Volley alle semifinali scudetto).

SET LUNGO. La tradizione è stata confermata anche in questo caso grazie ai quarantatré minuti di durata del quarto set, concluso sul punteggio di 30-32. Quando Itas Trentino e Cucine Lube si trovano di fronte capita spesso che il parziale vada per le lunghe; oltre a quello di giovedì, ci sono infatti altri quattro set nella classifica dei primi 50 della storia del campionato italiano di pallavolo maschile che hanno visto protagonisti Trento e Civitanova: il più lungo è quello riferito al terzo set del 20 settembre 2008 giocato a Firenze (19-25 per i cucinieri) durato 50 minuti, poi ci sono il quarto periodo del 16 aprile 2019 (26-28 per marchigiani) con 44 minuti, il primo sempre della partita del 20 settembre 2008 a Firenze (34-36) con 43 minuti e per ultimo il terzo parziale della sfida giocata all’Eurosuole Forum il 25 aprile 2019 (31-29) lungo 42 minuti.

ULTIMA SCONFITTA CASALINGA SET PROPRIO CON CIVITANOVA. C’è un comune denominatore fra le ultime due sconfitte fatte registrare alla BLM Group Arena dall’Itas Trentino: la Cucine Lube Civitanova. Prima del risultato ottenuto giovedì sera, la compagine marchigiana era stata infatti l’ultima a violare l’impianto di via Fersina; il precedente è datato 24 aprile 2022 ed è riferito ad un match dei Play Off Scudetto, concluso in quel caso per 1-3. I cucinieri nella loro storia hanno vinto sedici dei trentasei precedenti ufficiali giocati a Trento e cinque degli ultimi dieci.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa