La grinta di Radostin Stoytchev (foto Trabalza)

“Non è stata una partita facile – ha ammesso al termine della gara l’allenatore trentino Radostin Stoytchev - ; abbiamo sentito molto la pressione di dover fare risultato e non sempre siamo riusciti ad esprimere il nostro solito gioco. Una parte del merito va sicuramente ascritta all’Olympiacos, che ha sfoderato una prestazione continua in tutti i fondamentali, ma anche noi abbiamo avuto i nostri demeriti, prima dal punto di vista tecnico con evidenti difficoltà in ricezione e poi anche fisico con Juantorena che è stato comunque stoico a portare al termine la partita nonostante problemi di natura digestiva. La sconfitta interna non intacca la gioia per aver portato a casa il primo posto nel girone e per aver rivisto Kaziyski giocare sugli standard che conosciamo. In partite importanti Matey c’è sempre. Adesso pensiamo a recuperare perfettamente qualche altro giocatore che attualmente non è in forma come Vissotto e a preparare la Final Four di Coppa Italia”.
"Siamo ovviamente contenti di aver strappato il primo posto in un raggruppamento così difficile - sorride Emanuele Birarelli - ma non è assolutamente detto che questo ci possa consegnare un accoppiamento più agevole perchè arrivati a questo punto della manifestazione è difficile trovare avversari abbordabili. Ci aspetta quindi un futuro impegnativo; la sconfitta di questa sera dimostra che non siamo attualmente al massimo ma ci riprenderemo"

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