Civitanova Marche (Macerata), 07 maggio 2025

Play Off Scudetto, la cronaca di Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 2-3 gara4 di Finale

Lavia e Kozamernik a muro su Bottolo nel corso del secondo set di Civitanova Marche(foto Trabalza)

La cronaca di gara 4 di Finale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025, giocata questa sera all'Eurosuole Forum di Civitanova Marche fra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino. Gli starting six sono quelli attesi alla vigilia; l’Itas Trentino riparte dai sette titolari utilizzati domenica nel corso del 3-0 casalingo: Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Flavio al centro, Laurenzano nel ruolo di libero completano lo schieramento titolare. La Cucine Lube recupera Bottolo lo schiera in diagonale a Nikolov in posto 4 in una formazione che prevede anche Boninfante alzatore, Lagumdzija opposto, Gargiulo e Chinenyeze al centro, Balaso libero. L’inizio è tutto nel segno dei padroni di casa, che con Bottolo e Nikolov spingono col servizio, accelerando immediatamente (4-7, 6-9 e 9-13); Trento non si disunisce e con Michieletto al servizio (anche un ace) risale la china (12-13), ma è solo un attimo perché, dopo il time out di Medei Civitanova riparte con Lagumdzija (12-16). Soli interrompe a sua volta il gioco due volte nel giro di pochi secondi, ma il divario continua ad aumentare (12-18); il finale di parziale è quindi assolutamente in controllo della Cucine Lube (18-22 e 19-24), che con Nikolov chiude i conti già sul 21-25.
Dopo il cambio di campo non muta la musica, con i marchigiani che iniziano subito alla grande in battuta (1-5), costringendo i gialloblù a rifugiarsi subito in un time out. Alla ripresa, Michieletto tiene in corsa i suoi con un paio di buoni servizi (5-6), prima che Rychlicki non porti in parità il punteggio. È però solo un attimo, perché poi la Cucine Lube riparte di slancio trovando di fatto in ogni rotazione un break point diretto (8-11, 11-15, 16-20). L’Itas Trentino prova a non cedere e col muro e qualche errore avversario si riporta in scia (20-21); anche in questo caso i padroni di casa ripartono con Lagumdzija e Boninfante (muro su Rychlicki per il 20-23). Nel momento più difficile, la squadra di Soli ha però una reazione improvvisa: in battuta ci va ancora Michieletto, che trascina i suoi sino al 24-23; Trento deve attendere altri tre set ball per chiudere il conto sul 28-26 con un muro di Kozamernik che vale l’1-1.
Sull’onda lunga del successo allo sprint del precedente parziale, l’Itas Trentino parte alla grande anche nel terzo set, con Lavia che firma due ace consecutivi per l’8-5. Civitanova con Bottolo trova in fretta la parità a quota 8 e poi ingaggia un braccio di ferro a suon di cambiopalla con i gialloblù che si interrompe solo sul 15-13 (muro vincente di Kozamernik). Michieletto in attacco offre un nuovo spunto (18-14, time out Medei). La squadra di Soli dilaga quando Sbertoli trova due ace quasi consecutivi (25-22), portandosi a casa in fretta il 2-1 esterno (25-17).
I padroni di casa provano a reagire nel quarto periodo, ancora per mezzo del servizio e di Bottolo (7-9) e poi anche con il muro di Gargiulo (14-16). Lavia con un ace garantisce la nuova parità (16-16). Civitanova accelera ancora con Nikolov (18-22), ma Trento con Michieletto e Lavia cerca l’ennesima rimonta (20-22) e poi cede sotto i colpi ancora del muro di Boninfante e Nikolov.
Il tie break inizia meglio per i gialloblù, spinti avanti da Michieletto e Rychlicki (ace per il 7-4). Il muro di Flavio garantisce il +4 (10-6) e costringe al time out Medei. Ma non c’è più spazio per replicare: alla prima occasione chiude Rychlicki sul 15-9. Trentino Volley è Campione d’Italia per la sesta volta!

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