Il cubano Sanchez Bozhulev in attacco contro il muro a tre della Trentino Diatec

Foto fivb.org

Belo Horizonte (Brasile), 5 maggio 2014

 

La cronaca del match della gara d'esordio del Mondiale per Club della Trentino Diatec, giocata stasera contro l'Al-Rayyan. La Trentino Diatec affronta l’esordio nel torneo con uno schieramento in cui Serniotti preferisce Sintini a Suxho, piazzandolo in diagonale a Sokolov; Lanza-Ferreira schiacciatori, Birarelli-Solé centrali e Colaci libero gli altri cinque. Igor Arbutina, tecnico dell’Al-Rayyan risponde con Sanchez Bozhulev opposto, Al-Oui schiacciatore, Simon e Mubarak al centro, Alan libero e la coppia Raphael-Kaziyski alla prima partita contro la squadra con cui hanno giocato per più di un lustro. In avvio di gara gli arabi provano subito a fare la voce grossa scattando meglio (1-4); i gialloblù recuperano però subito terreno con Sokolov al servizio (4-4) e poi passano a condurre in corrispondenza del primo time out tecnico grazie ad un errore di Al-Oui in attacco (8-7). Il margine aumenta (13-10) quando Solé trova un ace su Kaziyski e lo stesso posto 4 viene fermato a muro dal connazionale Sokolov; l’Al-Rayyan  prova a rispondere con un break point di Al-Oui (14-13) e trova la parità sul 16-16 con un primo tempo di Simon. Un errore di Ferreira da posto 2 consegna il vantaggio ai qatarini (17-18), che poi allungano con un muro di Kaziyski a uno sullo stesso Sokolov (19-21). E’ lo strappo decisivo, nonostante Serniotti spenda i suoi due time out: a chiudere il conto ci pensa Simon che firma i punti del 21-24 e 22-25.
Nel secondo set la Trentino Diatec parte a spron battuto con Sokolov che capitalizza subito tre occasioni di break point consecutive, facendo scappare via i suoi dal 4-4 al 7-4. Arbutina interrompe il gioco ed ottiene la reazione desiderata, che si materializza nei muri di Sanchez Bozhuelv (due consecutivi su Lanza) e su nella riscostruita vincente di Kaziyski (10-10). Serniotti si rifugia a sua volta in un time out ma gli avversari prendono ancora maggior convinzione e passano a condurre con gli spunti di Simon, di nuovo Kaziyski e l’errore a rete di Ferreira (12-15). Il secondo time out tecnico sul 12-16 è una sosta provvidenziale perché alla ripresa del gioco i gialloblù con Lanza e Sokolov in bella evidenza risalgono sino al 16-18; gli avversari fiutano il pericolo e con una buona fase di cambiopalla tengono sempre a debita distanza Trento sino al 21-23, quando poi sale in cattedra Solé che con un primo tempo ed un muro su Sanchez Bozhulev confeziona prima il pareggio e poi il sorpasso (24-23). L’Al-Rayyan risponde proprio al centro della rete con Simon che annulla la palla set e capitalizza la prima in proprio favore sul 24-26.
Nel terzo Serniotti avvicenda i registi (in campo c’è Suxho per Sintini) ma a trascinare la Trentino Diatec alla riscossa è Pippo Lanza, a segno subito quattro volte (tre attacchi ed un ace) per l’iniziale 6-3. Il servizio gialloblù, sin lì molto falloso e poco incisivo, inizia a colpire con maggiore efficacia ma l’Al-Rayyan ha molte risorse a cui attingere e con Sanchez Bozhulev prima pareggia i conti sul 10-10 e poi mette la freccia con Simon (ace per il 10-11). La fase centrale della frazione è equilibrata: Birarelli firma il primo tempo che vale il 14-14, ma a breve distanza gli risponde Kaziyski con un ace che vale l’allungo sul 18-21, dopo che Sanchez Bozhulev aveva in precedenza prodotto un altro piccolo strappo sul 16-18. Proprio l’opposto cubano firma l’ulteriore allungo (18-22) che di fatto chiude il match: 22-25 con Simon ancora una volta risolutore.

 

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa