Sebastian Solé best scorer dei gialloblù nel terzo match iridato
Foto Trabalza
Belo Horizonte (Brasile), 8 maggio 2014
La cronaca della terza gara del Mondiale per Club 2014 della Trentino Diatec, giocata stasera contro l'Esperance Tunis. Lo starting six della Trentino Diatec è quello che Roberto Serniotti ha già mandato in campo nel match di ieri con l’UPCN: Suxho al palleggio, Sokolov opposto, Lanza-Ferreira in posto 4, Birarelli-Solé al centro e Colaci libero. Foued Kamoun, tecnico dell’Esperance Tunis risponde con Ben Cheikh al palleggio, Kaabi opposto, Joini e Karamosli schiacciatori, Ben Hassine e Ben Tara al centro, Hmissi libero. L’incontro si apre nel segno di Sebastian Solé: l’argentino stampa subito tre muri a terra e realizza due primi tempi che offrono subito il 6-3 ai gialloblù. L’Esperance si aggrappa all’opposto Kaabi per risalire la china e trova la parità sul 9-9, ma Ferreira la ricaccia subito a meno tre grazie ad un ottima rotazione al servizio, condita da due ace e una pipe (14-10). Lo spunto è di quelli importanti: i tunisini non riesco più a replicare e anzi perdono ulteriore terreno (20-14), trafitti da Sokolov; il finale di parziale è assolutamente semplice con il muro, stavolta dello stesso Sokolov e di Ferreira, che torna protagonista assoluto fissando il cambio di campo sul 25-16.
Il copione non varia nel secondo set: la Trentino Diatec picchia dai nove metri e scava il primo solco già sul 6-3 grazie ad un ace di Sokolov ed ad un errore in palleggio del regista avversario Ben Cheikh. Ferreira è ispirato nella fase di break point e accelera ulteriormente l’andatura (11-6) e allora Kamoun corre ai ripari inserendo Sorokoletov per Joini, trovando subito una risposta convincente dal nuovo innesto (12-10). Ci pensa di nuovo il martello portoghese a rimettere le cose in chiaro con un muro su Karamosli ed un attacco in fase di break che valgono il 17-13 lanciando la squadra di Serniotti verso un comodo 25-19 che vale il 2-0.
Il terzo set risulta essere ancora più facile dei precedenti: al primo time out tecnico la Trentino Diatec arriva già con quattro punti di vantaggio (8-4), frutto della vena realizzativa di Solé, che in primo tempo e a muro continua ad andare a segno. Sul 13-6 per i gialloblù, con l’argentino ancora fenomenale col block, Serniotti avvicenda Van Dijk con Sokolov, con l’olandese che trova i primi punti del suo torneo (15-8 e 21-9 con quattro ace consecutivi) facendo iniziare a scorrere i titoli di coda che si concludono con i giovani Mazzone e Thei in campo per il 25-16.
Trentino Volley S.p.A.
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