Izmir (Turchia), 6 novembre 2013
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Ferreira, Solé e Suxho a muro su Perrin (foto www.cev.lu)

La cronaca del terzo match della 2014 CEV DenizBank Volleyball Champions League della Trentino Diatec, disputato questa sera in Turchia contro l'Arkas Izmir (Pool D). Negli starting six la curiosità sta tutta nel capire quali scelte opererà Roberto Serniotti, che ancora una volta conferma i sette titolari visti in campo contro Molfetta: Suxho in regia, Sokolov ricopre il ruolo di opposto, Ferreira e Lanza in banda, Birarelli e Solé al centro, Colaci libero; nessuna novità neppure per Glenn Hoag, tecnico dell’Izmir, che manda in campo Gulmezoglu al palleggio in diagonale a Sivula, Urnaut e Perrin in posto 4, Kamnik e Dunge in posto 3, Yesilbudak libero. La partenza dei gialloblù è sparata: in un attimo con Solé (tre attacchi ed un muro) e Sokolov scatenati Trento vola sul 6-0 e poi sull’8-2; l’Arkas è sorpreso da tanta efficacia a rete e a muro e solo dopo il primo time out tecnico prova a replicare (11-6). La squadra di Serniotti concede però davvero poco e con buona efficacia in attacco tiene a debita distanza gli avversari (16-10) per poi dilagare nuovamente nel finale di set grazie ancora all’opposto bulgaro (19-11) e anche a Ferreira (in crescendo durante l’arco della gara). Si va al cambio di campo comodamente sul perentorio punteggio di 25-15 ospite.
Leggermente più combattuto l’avvio di secondo parziale, con l’Izmir che prova a scuotersi per mano del nuovo entrato Koc (in campo per Dunge) e Sivula, tenendo il passo sino al 4-4, prima che Solè e Sokolov a muro trovino immediatamente un nuovo spunto importante (8-5). L’Arkas in questa seconda frazione è più efficace in cambiopalla e resta in gara sino al 9-7, prima di subire un nuovo allungo gialloblù (15-11) firmato da Ferreira (scatenato in diagonale stretta) e Birarelli, a segno anche col muro. Il finale di parziale è ancora una volta controllato senza particolari apprensioni dalla formazione di Serniotti, con Suxho che sfrutta bene tutte le proprie bocche da fuoco (18-13). I padroni di casa hanno un sussulto con Urnaut (22-20), ma poi ci pensano Suxho e Solé a concludere il set sul 25-21.
Molto più simile al primo set l’avvio di terzo periodo: la Trentino Diatec scappa subito sul 5-0 con super Sokolov; i turchi non riescono a replicare, faticano a rete e non incidono al servizio: per i gialloblù è quindi semplice conservare il cospicuo vantaggio (8-3) ed in seguito aumentarlo progressivamente anche sfruttando la buona vena a rete di Lanza (13-6, 16-7). I punti che consegnano parziale e partita ai Campioni d’Italia arrivano quindi in fretta, con Serniotti che offre nel finale spazio anche a Szabò: 25-13 e 3-0.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa