Modena, 30 settembre 2012
30092012kazcronaca
Matey Kaziyski prova il pallonetto
contro il muro a due della Lube
(foto Trabalza)

La cronaca della finale di Del Monte Supercoppa Italiana 2012, giocata stasera al PalaPanini. I due allenatori non regalano sorprese nei rispettivi starting six, che sono quindi quelli preventivati alla vigilia; Stoytchev schiera Raphael al palleggio, Stokr opposto, Juantorena e Kaziyski in posto 4, Birarelli e Djuric in posto 3, Bari libero mentre Giuliani affida il ruolo di contromano al nuovo acquisto Zaytsev, messo in diagonale a Travica, con Savani e Parodi schiacciatori, la coppia serba Podrascanin-Stankovic al centro ed Henno libero.  L’inizio è proprio nel segno dell’ex schiacciatore di Roma che Travica chiama subito in causa con frequenza permettendo ai suoi di portare il primo strappo significativo sul 3-6 con quattro punti di Ivan. I gialloblù con Stokr provano a riavvicinarsi (7-8), ma poi ci pensa ancora Zaytsev ad aprire il divario (8-11), costringendo Stoytchev a chiedere time out. Dopo i trenta secondi di pausa i Campioni del Mondo cambiano marcia col servizio di Kaziyski (ace che vale il 13-13) e poi con i break point di Djuric e Juantorena (16-14). Macerata non demorde, con Zaytsev, ancora lui, trova l’immediata parità (16-16) e lancia lo sprint finale che vede le due squadre a braccetto sino al 21-21, poi Zaytsev realizza tre ace consecutivi per il 21-24. Kaziyski (attacco e a sua volta punto in battuta) annulla due set ball (23-24) ma poi sbaglia il successivo servizio, che chiude il set sul 23-25.
L’Itas Diatec Trentino reagisce immediatamente nella parte iniziale della seconda frazione: Kaziyski e il muro (prima di Djuric su Zaytsev e poi di Raphael su Savani) portano i gialloblù prima sul 6-2 e poi sull’8-4 quando Zaytsev sbaglia il servizio. Il margine aumenta nella parte centrale del periodo con Kaziyski che lascia andare definitivamente il braccio (10-6), ben assistito da Stokr e Juantorena che firmano a loro volta i break point che valgono il +6 (16-10). Savani col servizio prova a riportare in partita i Campioni d’Italia (16-12) ma ancora Jan fa capire di non voler lasciare alcuna speranza e picchia in attacco (19-13). La chiusura del set arriva quindi in fretta, sul 25-19, con Stoytchev che approfitta per far saggiare il campo anche a Uchikov, Chrtiansky (esordi assoluti con la maglia trentina) e Lanza senza perdere troppo vantaggio.
Il terzo parziale si apre nel segno dei muri di Stankovic (due quasi consecutivi su Kaziyski e Stokr) che offrono il primo spunto a Macerata (2-4). Trento risponde con Djuric (muro e ace) e trova il vantaggio già sul 7-6. Dopo il primo time out tecnico (8-7) si scatena nuovamente Zaytsev al servizio: tre battute punto dell’ex capitolino proiettano la Lube sul +3 (8-11). Trento prova a risalire di nuovo la china ma Travica continua saggiamente a servire i centrale e Ivan (13-16). Dopo il secondo time out tecnico l’Itas Diatec Trentino ritorna in auge con muro (Kaziyski su Travica) e un paio di sbavature avversarie (18-17, errore diretto di Zaytsev). Con i servizi di Juantorena i gialloblù guadagnano tre punti di margine (21-18 e poi 23-20), Macerata si rifà sotto con Zaytsev (23-23). Servono quindi i vantaggi per dare il punto del 2-1 nel computo dei set alla Cucine Lube Banca Marche, che annulla due palle set agli avversari e poi chiude a sua volta alla seconda occasione (26-28) grazie ad uno spunto di Savani (mani out e successivo ace).
Nel segno dell’equilibrio anche la parte iniziale del quarto periodo, in cui Trento trova il primo spunto in corrispondenza del primo time out tecnico (8-6) grazie ad un errore in attacco di Parodi. Macerata non molla la presa, impatta già sull’11-11 e poi passa a condurre sul 12-13 con Savani. Stoytchev chiede time out e la sua squadra gli risponde con un parziale di 4-0 (16-13) in cui Kaziyski al servizio e la coppia Juantorena-Djuric a rete fanno la voce grossa. Raphael mura a uno Savani due volte nel giro di poche azioni e i Campioni del Mondo accelerano (19-15). E’ lo spunto che manda le due squadre al tie break, programmato dopo la chiusura gialloblù sul 25-20 con Kaziyski ancora sugli scudi.
Il quinto set è giocato punto a punto (5-5, 7-7) in un crescendo di emozioni ed equilibrio; sull’8-8 lo strappo che decide l’incontro. Kovar (rimasto titolare dopo l’ingresso su Parodi nel precedente parziale) realizza due punti in sequenza e Stankovic mura Djuric (8-11); è il break finale. Chiude un errore di Stokr sull'11-15.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa