Trento, 12 novembre 2012
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Andrea Bari, qui assieme a Max Colaci,
si prepara col match europeo di domani
(foto Trabalza)

La partita che sento di più in assoluto in questa stagione è sicuramente quella con Macerata, che sfideremo domenica, ma va anche detto che alla Lube penseremo solo da giovedì; prima c’è un impegno di Champions League importantissimo ed è giusto concentrarsi solo su quello anche perché lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle è una formazione in gran forma e che al PalaTrento è già stata capace di vincere, lo scorso anno – ha spiegato stamattina Andrea Bari al microfono di Radio Dolomiti per la quinta puntata settimanale di “Fuoricampo – il volley parlato” – . Dovremo essere quindi molto accorti avvicinandoci a questa partita, ci attende un impegno sicuramente difficile; i nostri avversari non sono in testa al campionato polacco e al girone C della Champions per caso”.
L’esperienza all’Olimpiade di Londra mi è servita molto e sono contento di aver vissuto un’avventura di quella grandezza, molto differente da tutte le altre che avevo sin lì fatto – ha aggiunto il libero trentino imbeccato da Gabriele Biancardi - . Prima di parteciparvi, vedevo i Giochi come qualcosa di indefinito e a cui mi interfacciavo con un po’ di paura addosso; a quattro mesi di distanza invece anche adesso ritengo importante tutto quello che ho fatto e trascorso: sia i momenti positivi sia quelli negativi”.

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Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa