Trento, 9 ottobre 2012
09102012video
Dopo la F4 di Champions, la Video-Verification approda a Doha


Il Video-Verification, sistema di moviola già utilizzato in campo internazionale nella Final Four di 2012 CEV Volleyball Champions League a Lodz, sbarca anche al Mondiale per Club. L’obiettivo è di agevolare gli arbitri di gara nelle decisioni più difficili, evitare discussioni sottorete, ma anche spettacolarizzare l’evento creando attimi di vera suspense per quanto verrà stabilito, in maniera esatta ed inequivocabile.
L’evento di Doha sarà quindi il primo in assoluto targato FIVB ad avvalersi di tale tecnologia, sfruttando al massimo le tante telecamere dislocate nell’Aspire Zone Hall e coordinate da una regia dedicata per questo tipo di scopo.
Il regolamento redatto dalla FIVB per questa circostanza è identico a quello già attuato dalla CEV e dalla PlusLiga polacca; il capitano di ogni squadra avrà a disposizione due richieste di verifica a video di quanto accaduto nell’ultima azione a set. Se il risultato della “moviola” produrrà un cambio di decisione della coppia arbitrale in favore della squadra che l’ha richiesta, il punteggio verrà immediatamente modificato ed il numero di richieste possibili per quel set rimarrà immutato (sempre 2); in caso contrario invece il capitano del team avrà poi solo un’altra opportunità per controllare come realmente sia andata l’ultima azione. Anche la coppia arbitrale avrà l’opportunità di consultare la moviola in due occasioni per set se non sarà sicura della propria decisione e potrà farlo in ogni caso qualora il dubbio le sorga in occasione di un’azione che chiude una frazione di gioco.
La richiesta della verifica a video può avvenire per controllare esclusivamente se:

  • la palla è terminata dentro o fuori dal campo di gioco;
  • la palla ha toccato l’asticella che delimita la zona area di gioco al di sopra della rete;
  • si sono verificate invasioni a rete dei giocatori;
  • un giocatore ha pestato la linea dei nove metri quando si trova al servizio, dei tre metri quando attacca da seconda linea o se ha invaso la metà campo con un intero piede sottorete;

Il capitano potrà richiedere la verifica a video entro e non oltre cinque secondi dal termine dell’azione e dovrà sempre motivare la sua richiesta; durante tale verifica, le due squadre non abbandoneranno il campo ma attenderanno all’interno dello stesso il responso. Sarà il secondo arbitro a controllare a video quanto realmente accaduto e lo farà autonomamente senza avere a fianco alcun componente delle due squadre, riferendo poi al primo arbitro la corretta valutazione emersa dalla moviola.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa