Trento, 31 marzo 2013
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| Un angolo di Brasile al PalaTrento: Raphael assieme all'ex opposto gialloblù Andrè Nascimento e suo figlio |
L’accesso alla semifinali dei Play Off Scudetto negli ultimi anni è diventata una piacevole abitudine per la Trentino Volley e i suoi tifosi. La Società gialloblù non fallisce questo appuntamento dal 2008, ovvero da sei stagioni consecutive; c’è stato però un periodo, nemmeno troppo lontano, in cui tale traguardo sembrava essere un tabù, tant’è vero che prima di riuscire a centrarlo il sodalizio di via Trener dovette attendere ben quattro partecipazioni ai Play Off e digerire diverse cocenti delusioni.
A regalare il primo storico lasciapassare per il penultimo turno del tabellone scudetto ci pensarono Radames Lattari e la sua squadra nella stagione 2005/06; il 19 aprile 2006 l’Itas Diatec Trentino espugnò il PalaPanini al tie break chiudendo la serie dei quarti per 2-1 su Modena e regalandosi un sogno, quello di affrontare l’armata Sisley Treviso nella fase successiva.
Stasera al PalaTrento guarda caso ha fatto ritorno uno dei principali protagonisti di quella bella impresa; a seguire gara 3 con Vibo era infatti presente anche l’opposto brasiliano Andrè Nascimento, giunto in città per passare la Pasqua dai suoi vecchi padroni di casa, la famiglia Cianconi, che poi nel tempo sono diventati una sorta di secondi genitori. Il pubblico trentino ci ha messo poco a riconoscere il popolare mancino verdeoro (che fra il 2005 e 2007 con la maglia della Trentino Volley addosso collezionò 64 presenze e 1062 punti) tributandogli un nemmeno troppo figurato abbraccio e tantissimi applausi.
“A Trento torno sempre volentieri, ho vissuto due stagioni emozionanti e il ricordo del PalaTrento, dei suoi tifosi, e della Città è sempre molto forte dentro di me pur a migliaia di chilometri di distanza – ha spiegato visibilmente emozionato il brasiliano - . Mi fa piacere pensare di aver contribuito alla crescita del progetto Trentino Volley; adesso questa Società è fra le migliori al mondo e continua a vincere in campo nazionale ed internazionale. Da lontano continuo ad essere un tifoso e mi informo sempre sui risultati raccolti. La mia carriera? Nell’ultima stagione ho giocato in Giappone ma mi sto allenando per tornare in campo con un club brasiliano. Sto bene e voglio continuare ancora; ci rivediamo presto. Un saluto a tutti i tifosi gialloblù”.
LA VIDEO-INTERVISTA
A regalare il primo storico lasciapassare per il penultimo turno del tabellone scudetto ci pensarono Radames Lattari e la sua squadra nella stagione 2005/06; il 19 aprile 2006 l’Itas Diatec Trentino espugnò il PalaPanini al tie break chiudendo la serie dei quarti per 2-1 su Modena e regalandosi un sogno, quello di affrontare l’armata Sisley Treviso nella fase successiva.
Stasera al PalaTrento guarda caso ha fatto ritorno uno dei principali protagonisti di quella bella impresa; a seguire gara 3 con Vibo era infatti presente anche l’opposto brasiliano Andrè Nascimento, giunto in città per passare la Pasqua dai suoi vecchi padroni di casa, la famiglia Cianconi, che poi nel tempo sono diventati una sorta di secondi genitori. Il pubblico trentino ci ha messo poco a riconoscere il popolare mancino verdeoro (che fra il 2005 e 2007 con la maglia della Trentino Volley addosso collezionò 64 presenze e 1062 punti) tributandogli un nemmeno troppo figurato abbraccio e tantissimi applausi.
“A Trento torno sempre volentieri, ho vissuto due stagioni emozionanti e il ricordo del PalaTrento, dei suoi tifosi, e della Città è sempre molto forte dentro di me pur a migliaia di chilometri di distanza – ha spiegato visibilmente emozionato il brasiliano - . Mi fa piacere pensare di aver contribuito alla crescita del progetto Trentino Volley; adesso questa Società è fra le migliori al mondo e continua a vincere in campo nazionale ed internazionale. Da lontano continuo ad essere un tifoso e mi informo sempre sui risultati raccolti. La mia carriera? Nell’ultima stagione ho giocato in Giappone ma mi sto allenando per tornare in campo con un club brasiliano. Sto bene e voglio continuare ancora; ci rivediamo presto. Un saluto a tutti i tifosi gialloblù”.
LA VIDEO-INTERVISTA
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
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