Pechino 2008, Birarelli vola in semifinale!
Michal Winiarski in attacco contro gli
azzurri; la sua grande prova non è
bastata per portare la Polonia in
semifinale (foto fivb.org)
Trento, 20 agosto 2008

A Pechino sono andati in archivio i quarti di finale del torneo olimpico maschile. Una giornata che ha visto l’eliminazione di ben tre dei quattro rappresentanti della Trentino Volley nella ventinovesima Olimpiade dell’era moderna.
Esulta e festeggia solo Emanuele Birarelli. L’Italia ha centrato la qualificazione alla sua quarta semifinale olimpica consecutiva superando al tie break in una gara incertissima la Polonia; 3-2 il risultato finale con parziali di 25-19, 25-22, 18-25, 26-28, 17-15. Il risultato del derby trentino con Winiarski ha sì premiato il centrale azzurro ma nella metà campo polacca Michal è stato per lunghi tratti l’assoluto trascinatore della formazione di Lozano. Winiarski ha infatti realizzato 19 punti, con la bellezza di 5 muri personali e un ace, quello tra l’altro che ha chiuso il quarto set portando la gara al tie break. Molto positiva anche la sua percentuale di ricezione, addirittura superiore al 90% di perfezione (32 palle da “doppio più” sulle 34 ricevute). Meno convincente del solito invece Birarelli, sostituito da Bovolenta nel quarto set dopo che il marchigiano aveva siglato solo 3 punti, il 33% in attacco e nessun muro vincente. La speranza è che Bira stia tenendo muri e percentuali di attacco alte per la semifinale che venerdì alle ore 20 (le 14 italiane) vedrà l’Italia affrontare il Brasile nel remake della partita che ad Atene 2004 consegnò la medaglia d’oro ai verdeoro.
Assieme alla Polonia escono di scena anche la Bulgaria e la Serbia. Alla squadra bulgara non è bastato un ottimo avvio di gara e una prova sontuosa di Kaziyski per superare la Russia. La compagine di Alekno si è imposta per 3-1 con parziali di 20-25, 25-16, 25-22, 25-21 nonostante lo schiacciatore dell’Itas Diatec Trentino abbia sfoderato probabilmente la miglior prova della sua avventura a cinque cerchi. Matey ha infatti realizzato 24 punti, di cui 3 a muro e uno in battuta, e fatto registrare anche il 60% a rete. Buona anche la prova in seconda linea, suggellata dal 71% di ricezioni perfette e da 5 importanti difese.
Deve fare le valigie anche Nikola Grbic; la sua Serbia ha ceduto al tie break con gli Stati Uniti nella replica della finale di Word League 2008: 2-3 con parziali di 25-20, 23-25, 25-21, 18-25, 12-15. La formazione slava si era portata avanti per 2-1 grazie soprattutto all’ottima distribuzione di gioco del regista trentino, autore di 5 punti - due dei quali solo nel quinto set -, prima di cedere di fronte alla maggiore compattezza della formazione a stelle e strisce che venerdì in semifinale sfideranno la Russia.


Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it