L'Itas Diatec Trentino si impone a Padova al tie break, quinto risultato utile consecutivo per Trento
L'esultanza di Ryan Millar
(foto Marco Trabalza)
L’Itas Diatec Trentino inizia il 2006 col piede giusto, espugna il campo di Padova imponendosi contro la Giotto col punteggio di 3 a 2.
Vittoria meritata ma sofferta quella della formazione trentina allenata da Radamès Lattari, che già dal 7-9 del primo parziale ha dovuto rinunciare a Savani per infortunio alla caviglia destra, occorso al martello azzurro dopo essere ricaduto male a terra dopo il servizio.
Esce Savani (Lattari confermerà a fine partita che l’infortunio è lieve e che avrebbe potuto rimandarlo in campo ma che ha preferito non rischiare, in vista del prossimo impegno contro Macerata) entra l’ex di turno Morsut, soffre vistosamente nel primo set la ricezione trentina, discrete le percentuali d’attacco di Morsut, fatto entrare gradualmente in partita da un eccelso Meoni, fino allo scorso anno capitano di Padova, oggi di Trento, è stato proprio lui a fare la differenza risultando il miglior giocatore assoluto dell’incontro, il “Meo” ha ricevuto il titolo di MVP.
Convincente la prova di Della Lunga, positivo in ricezione (68% di positività su 28 palloni, di cui il 50%perfette) e in evidente crescita in attacco, chiuderà con il 46% riscattando un suo primo set privo di conclusioni vincenti.
Grande prova offensiva di Nascimento, continua a disputare prestazioni di alto livello l’opposto brasiliano, votato quale miglior giocatore del campionato del mese di Dicembre 2005; per Andrè 26 punti, miglior realizzatore assoluto della gara, 47% in attacco sulle 47 conclusioni in cui è stato chiamato in causa, è riuscito a mettere a terra quelle decisive nei momenti topici dell’incontro.
Ancora una volta super Heller, 88% in attacco, 7 conclusioni a segno su 8 tentativi, 3 ace e un muro; discreta prova del centrale Millar, solo il 44% in attacco per l’americano, al di sotto delle sue percentuali abituali.
Convincente Trimarchi, discreto in ricezione (66% di positività, 44% perfette, ha saputo rientrare in partita dopo un avvio difficile), superlativo in difesa con interventi spettacolari e decisivi, è suo il merito se l’Itas Diatec Trentino ha avuto l’opportunità di rigiocare tanti palloni in attacco.
Fugace apparizione in campo per Kooistra, un muro per l'olandese, e di Cuminetti, mezzo set per Baranek nel primo parziale, il ceco ha faticato ad entrare in partita in momento di difficoltà di tutta la squadra.
Trento soffre, dimostra carattere e riesce a recuperare quando Padova, in vantaggio per 2 set a 1 sembra avere in pugno l’inerzia del match, Meoni ha distribuito magistralmente il gioco, alla Giotto è mancata la freddezza per chiudere l’incontro nel quarto parziale, quando Botti & compagni hanno commesso qualche errore di troppo.
La formazione patavina, che ha conquistato già 7 punti dopo l’arrivo del tecnico Schiavon, ha confermato di avere un potenziale che merita indiscutibilmente la permanenza in serie A1.

GIOTTO PADOVA - ITAS DIATEC TRENTINO 2-3 (25-16, 15-25, 25-22, 22-25, 12-15)
GIOTTO PADOVA: Garghella (L), Rodrigues 1, Olli, Veres 23, Esko 2, Botti Massimo 12, Andrae 16, Tovo 2, Pampel 18, Piscopo 3. Non entrati Hietanen, Cibin. All. Luigi Schiavon.
ITAS DIATEC TRENTINO: Trimarchi (L), Millar 10, Savani 2, Heller 11, Kooistra 1, Meoni Marco 2, Della Lunga 15, Nascimento 25, Cuminetti, Baranek, Morsut 14. Non entrati Mescoli. All. Radamès Lattari .
ARBITRI: Stefano Cesare e Giampiero Perri.
NOTE - Spettatori 1900, incasso 5000, durata set: 23', 22', 28', 25', 17'; tot: 115'. Giotto Padova: battute sbagliate 7, vincenti 9, ricezione positiva 71% (perfetta 42%), attacco 43%, muri 15, errori 16. Itas Diatec Trentino: battute sbagliate 14, vincenti 5, ricezione positiva 62% (perfetta 41%), attacco 50%, muri 8, errori 7.

Possono giustamente esultare a fine gara i sostenitori gialloblu, numerosi e bravissimi nel sostenere i loro beniamini, ancora una volta sono stati il settimo giocatore in campo, sembrava che l’Itas giocasse in casa.
L’Itas Diatec Trentino si è imposta sul rettangolo di gioco di Padova, impresa che non le riusciva da diverse stagioni, il nuovo nome dell’impianto di San Lazzaro “Pala Bernhardsson” sembra aver portato fortuna a Meoni & compagni che domenica 15 Gennaio 2006 alle ore 18.00 affronteranno dinanzi al pubblico amico del PalaTrento la Lube Banca Marche Macerata, prossima avversaria di Trento anche nei quarti di finale di Coppa Italia.

Trento, 9 Gennaio 2006

Trentino Volley S.p.A.

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