Trento, 12 maggio 2013

La dedica di Osmany Juantorena alla figlia Victoria (foto Trabalza)

Le dichiarazioni raccolte nell'immediato post partita al PalaTrento.

Raphael Vieira De Oliveira: “Da fuori è stata davvero una cosa impressionante, si soffre tantissimo, io non augurerei nemmeno al mio peggior nemico di passare quello che ho passato io sugli spalti nel corso della partita. Però adesso sono contentissimo, un’emozione grandissima!”

Osmany Juantorena: “Abbiamo lottato con tutte le forze che avevamo, questo gruppo non molla mai, questo è lo scudetto più bello che io abbia mai vinto, davanti ai nostri tifosi. È stato molto difficile, perché Raphael è molto importante per noi e senza di lui la squadra ha sofferto, faccio i complimenti a Jack che ha fatto una grandissima partita, è tutto merito suo!”

Matey Kaziyski: “Abbiamo superato tutte le difficoltà e anche di più, perché era una partita difficilissima che alla fine ci siamo meritati con tanta voglia e pazienza. Vorrei dedicare questo scudetto a mio nonno, che è la persona che ci teneva di più e se fosse con me adesso sarebbe veramente felice e onorato. Siamo rimasti sempre in partita, abbiamo lottato fino all’ultimo, loro non hanno mai mollato la presa ma alla fine per pochi punti ce l’abbiamo fatta”.

Emanuele Birarelli: “È stata un’emozione bellissima, davanti al nostro pubblico, una gara così sofferta poi. È stato uno scudetto strappato con i denti perché avevamo molti problemi, ma il tricolore non si vince in 50 minuti, va vinto così, al quinto set, sudando, facendo punto in qualsiasi maniera possibile”.

Mitar Djuric: “È stata la vittoria più difficile e per questo siamo ancora più contenti, abbiamo lavorato tutto l’anno, siamo stati tutti i giorni qua in palestra per ottenere questo risultato e siamo felicissimi”.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa