Angelo Lorenzetti durante la registrazione della 24^ puntata di "RTTR Volley"
foto trentinovolley.it
Trento, 13 marzo 2017
La ventiquattresima puntata stagionale di “RTTR Volley”, il magazine settimanale che l’emittente di via Zanella dedica a Trentino Volley, ha visto tornare negli studi della tv partner gialloblù Angelo Lorenzetti. Ospite della trasmissione condotta da Sara Ravanelli, come era già accaduto lo scorso 2 gennaio, l’allenatore di Fano ha toccato diversi temi interessanti, alla vigilia del doppio importante impegno con Piacenza e Perugia. Di seguito alcuni dei passaggi più significativi.
SEMIFINALI SCUDETTO. “Siamo felici di essere fra le quattro squadre che si contenderanno la vittoria del titolo italiano, anche perché la nostra presenza ad inizio campionato era tutt’altro che scontata. La SuperLega UnipolSai 2016/17 è stata molto competitiva, con squadre di fascia media che hanno giocato una bella pallavolo. Essere arrivati al secondo posto al termine della regular season ci ha riempito di soddisfazione, ma è ovvio che a questo punto non ci accontentiamo più e lavoriamo per provare a fare un ulteriore passo in avanti. In semifinale ci sono le quattro squadre che hanno caratterizzato maggiormente il campionato, lasciando per strada pochissimi punti. Perugia, il nostro avversario, ha investito tanto e prodotto di conseguenza una pallavolo importante e, specialmente nel momento in cui ha potuto contare anche su Atanasijevic, hanno fatto vedere un livello di gioco vicino a quello della Lube. Sappiamo bene per quali obiettivi sia stata costruita la Sir Safety Conad; per vincere la serie dovremo andare oltre il nostro livello; saremo quindi spesso sotto stress, specialmente in ricezione dove contro gli umbri abbiamo sofferto sia nel match d’andata sia in quello di ritorno. Nell’altro abbinamento Civitanova parte sicuramente favorita, anche solo per quanto ha saputo far vedere durante tutta la stagione, ma Modena ora è più tranquilla e ha nel servizio un’arma in grado di mettere in difficoltà chiunque. Le semifinali saranno un momento importante della nostra stagione, dovremo vivere bene la quotidianità senza pensare troppo in avanti. Ogni tanto, se la squadra ha la giusta convinzione, magari conviene lavorare meno per raccogliere di più”.
MONZA E… MAZZONE. “Non mi aspettavo che la squadra riuscisse a passare il turno contro la Gi Group Monza in maniera così netta, perché di solito in una serie di gare del genere chi parte con meno favori del pronostico riesce gradualmente ad adattarsi al gioco degli avversari. In un certo qual modo questo è avvenuto anche nel nostro quarto, specialmente in gara 2, ma i ragazzi sono stati bravissimi a non concedere occasioni a Monza guadagnandosi un weekend senza partite ufficiali ma comunque caratterizzato da allenamenti perché in questo periodo non si può davvero fare a meno di sostenerli. Il rischio è di perdere confidenza col gioco. Durante queste due gare ho utilizzato Tiziano Mazzone in battuta al posto di Giannelli, sfruttando al massimo l’opportunità offerta dal regolamento, che prevede cambi illimitati fra giocatori Under 23. Sono soddisfatto di quello che Tiziano ha fatto non solo contro Monza ma anche nel match casalingo con Modena. Dall’altro lato però spero che Simone risolva presto i problemi alla spalla che lo hanno condizionato ultimamente; la sua rotazione in battuta è sempre stata fra le più efficaci e produttive nel nostro sistema di break point”.
DOPO IL 3-0 A CIVITANOVA. “Il gruppo è stato bravo a resettarsi e quindi a voltare pagina dopo la sconfitta in campionato in casa della Lube. Non era semplice farlo, ma da quel momento è arrivata una forte reazione, da squadra vera. Ho visto grande applicazione da parte di tutti. Mi sono trovato particolarmente bene con questi ragazzi durante la prima stagione a Trento; hanno tutti tanta voglia di lavorare e in palestra c’è sempre uno spirito positivo. Ci sono grandi potenzialità ancora inespresse; non so se riusciremo a farle vedere già nell’ultima parte di questo campionato ma è già importante che si possa migliorare ancora, nel tempo”.
STOKR E NELLI. “Avere due opposti in forma come sta succedendo a noi in questo periodo è un piacevole problema, che vorrebbero avere in tanti. Jan è cresciuto notevolmente dopo una prima parte di stagione difficile ma io non mi dimentico nemmeno di Gabriele, che durante la regular season ci ha dato una grande mano prima di accusare qualche problema fisico. Adesso, fortunatamente, sta bene”.
PALATRENTO. “Ringrazio i tifosi per la vicinanza che mi hanno dimostrato durante tutta la stagione; non era scontata visto i miei precedenti da avversario ma è sempre stata molto sentita. Li invito a sostenere in questo momento soprattutto la squadra, perchè vivremo assieme un periodo molto delicato. Al PalaTrento abbiamo sempre trovato un ambiente positivo, quello che serve quando le cose non vanno e che ti fa vivere bene le difficoltà”.
PIACENZA E COPPA CEV. “Vogliamo essere protagonisti anche di questo appuntamento e, soprattutto, vogliamo passare il turno senza pensare a vincere solo due set, ma entrando in campo con la giusta mentalità per ottenere l'intera posta in palio. Il regolamento di fatto lascia aperte tutte le possibilità e forse per lo spettacolo è anche giusto che sia così. Piacenza ci proverà sino alla fine; hanno tante risorse come Clevenot, Marshall, Hierrezuelo e Hernandez. Non sarà semplice”.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa