Michele Fedrizzi in ricezione al Fonte Scodella di Macerata

Foto Trabalza

Trento, 3 febbraio 2014

 

Dopo la sconfitta di ieri sera a Macerata – quarto ko nelle prime quindici partite di regular season di Serie A1 - , la Trentino Volley è pronta per voltare immediatamente pagina. I ragazzi di Roberto Serniotti dovranno necessariamente farlo: un po’ per cancellare in fretta il ricordo dello 0-3 del Fonte Scodella ed un po’ perché, giocoforza, i tempi serratissimi del calendario di febbraio la costringeranno subito a pensare al successivo appuntamento.
I Campioni d’Italia già martedì mattina voleranno in Russia, dove mercoledì pomeriggio saranno di scena sul campo del Belgorod per l’andata dei Playoffs 6 di 2014 CEV DenizBank Volleyball Champions League; ad aumentare il coefficiente di difficoltà dell’impegno sul campo del Belgorod, già di per sé piuttosto elevato, l’indisponibilità dell’opposto titolare Tsvetan Sokolov.
Vincere in casa di una squadra così forte, che ha appena conquistato la Coppa di Russia in casa, sarebbe un’impresa difficile anche al completo: senza Sokolov lo sarà ancora di più – ammette lo schiacciatore Michele Fedrizzi - . Sappiamo quindi che ci aspetta una trasferta complicatissima ma non partiamo assolutamente battuti, anzi: forse sapere di avere poco da perdere in un’occasione del genere potrebbe farci giocare ancora più sciolti e senza tanta pressione addosso. Sappiamo tutti che l’apporto di Tsetso è importantissimo per il nostro gioco di squadra, perchè lui attacca il maggior numero di palloni contro il muro schierato. In questa occasione saremo probabilmente quindi meno prevedibili perché dovremo cercare soluzioni differenti”.
A Macerata è arrivata una sconfitta secca con pochi spunti positivi; fra questi però c’è sicuramente la prestazione dello stesso Fedrizzi, efficace tanto in attacco (62%) quanto a muro (gli unici due block vincenti portano la sua firma). “E’ stato evidente sin dal via che non ci trovavamo nella giornata giusta e in casa di una squadra come la Lube che sin qui non ha mai perso non puoi permetterti di giocare così se vuoi sperare di vincere – spiega Michele - . Peccato, perché secondo me sarebbe bastato trovare un po’ di efficacia in più al servizio per riaprire la gara; invece siamo stati molto fallosi. Mi ci metto dentro anch’io ovviamente; spesso in battuta non riesco a trovare subito le giuste misure come magari invece mi succede in attacco. Ci sono però alcune cose positive da conservare e dovremo ripartire da quelle se mercoledì vogliamo provare a fare bella figura in casa del Belgorod”.

 

Trentino Volley S.p.A.
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