Perugia, 28 ottobre 2018

La cronaca di Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino 3-1

Srecko Lisinac in attacco contro il muro del connazionale Podrascanin (foto Trabalza)

La cronaca del big match del terzo turno di regular season di SuperLega Credem Banca 2018/19, giocata stasera al Pala Barton fra Sir Safety Conad-Itas Trentino. Gli starting six non riservano alcuna sorpresa; Angelo Lorenzetti si affida per la quinta volta consecutiva allo schieramento che prevede Giannelli al palleggio, Vettori opposto, Kovacevic e Russell in banda, Candellaro e Lisinac al centro e Grebennikov libero. La Sir Safety Conad risponde con De Cecco in regia, Atanasijevic opposto, Leon e Lanza schiacciatori, Ricci e Podrascanin centrali, Colaci libero. L’avvio di match è equilibratissimo, con le due formazioni che si alternano al comando del punteggio sino al 10-10, prima che Vettori vada al servizio e trovi due ace non consecutivi inframezzati da uno splendido muro di Candellaro su Atanasijevic (13-10). Dopo il time out richiesto da Bernardi, sono ancora i gialloblù a fare la parte del leone, volando addirittura sul +5 e capitalizzando al massimo un errore di Leon a rete e un muro di Russell ancora sull’opposto serbo. La squadra di Lorenzetti è in palla in tutti i fondamentali ed in seguito dilaga controllando sempre meglio fra muro e difesa gli attacchi avversari. Sul 19-12 il set sembra indirizzato e Bernardi attinge alla propria panchina senza trovare risposte convincenti; prima del cambio di campo sull’1-0 esterno (25-17) c’è tempo ancora per lo show a rete di Russell e per un altro ace di Vettori.
Perugia prova a reagire nel secondo set e lo fa puntando tutto su servizio e muro, fondamentali che consentono ai padroni di casa di spingersi avanti 6-8 prima con Leon e poi 10-12 con Atanasijevic velenosissimo dalla linea dei nove metri. Nel momento più difficile del proprio parziale (11-15, altro ace di Leon), Trento ritrova il filo del gioco riavvicinandosi con Kovacevic e Vettori (14-15). Il nuovo equilibrio dura però pochi secondi perché poi Lanza mura Vettori ed Atanasijevic torna ad essere efficace anche in attacco (15-19). Perugia prende il largo (22-17) e chiude velocemente il conto portandosi sull’1-1 (25-18).
Nel terzo set le due squadre non risparmiano energia e veemenza; la Sir Safety Conad prova a scappare via (5-8) affidandosi al solito Leon; Trento non si scompone e con Russell e Lisinac prima pareggia i conti (8-8) e poi passa a condurre 12-10, approfittando anche di qualche sbavatura dei padroni di casa (12-14). Nella parte centrale del parziale Perugia impatta di nuovo il punteggio 18-18 con il martello cubano; il finale è al cardiopalma (20-20, 22-22) e viene risolto ai vantaggi (24-26) da Leon dopo un servizio insidioso di Lanza, che aveva costruito buona parte dell’occasione di break point sulla seconda palla set.
Sull’onda dell’entusiasmo la Sir Safety Conad parte a spron battuto anche nel quarto periodo (4-8), con Lanza che ferma a muro Vettori. Trento barcolla (8-12), ma poi con Kovacevic reagisce e trova la parità a quota 16, con grande merito anche dell’opposto italiano. Si va allo sprint anche in questo caso; Perugia si guadagna un break (19-21), che difende sino in fondo (22-25) portandosi a casa l’intera posta in palio.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa