Tsvetan Sokolov scherza col baby Tiziano Mazzone, che durante tutto il Mondiale per Club 2014 è stato suo compagno di stanza

Foto trentinovolley.it

Belo Horizonte (Brasile), 9 maggio 2014

 

Non capita a molti giocatori di poter esordire in prima squadra all’età di diciotto anni; probabilmente nessuno, prima di giovedì sera, era però riuscito a staccare la prima presenza proprio in una partita del Mondiale per Club. E’ quanto è invece accaduto nel corso del terzo set di Trentino Diatec-Esperance Tunis allo schiacciatore Tiziano Mazzone, gettato nella mischia dall’allenatore Roberto Serniotti subito dopo il secondo time out tecnico, giusto in tempo per vivere sul campo il finale di partita che ha consegnato alla Trentino Volley tre punti comunque ininfluenti per la qualificazione alle semifinali.
Il giovane posto 4 di origini laziali, in forza al Settore Giovanile dell’Itas Assicurazioni Trentino da quattro stagioni, ha così coronato il sogno di giocare accanto ai campioni che sino ad un mese prima aveva visto solo da bordocampo. E pazienza se, nonostante abbia avuto tre palloni da attaccare, il primo punto non sia poi arrivato; viste le prospettive ed il talento a sua disposizione (Mazzone è fra l’altro pure nel giro della Nazionale Italiana Juniores) ci sarà sicuramente un’altra occasione.
Entrare in campo e giocare il finale di match per me è stata una grande emozione – ammette il posto 4 classe 1995 di 198 centimetri, abitualmente in forza all’Under 20 di Nico Agricola ma aggregato in questo caso alla prima squadra per la doppia assenza di Fedrizzi e De Paola - ; scendere in campo in un torneo visto in tutto il mondo è qualcosa di fantastico, che fatico ancora a realizzare. Con la maglia dell’Italia Juniores e Pre-Juniores avevo già giocato altre manifestazioni internazionali come l’Europeo, ma non c’è davvero paragone quando dall’altra parte del campo vedi che ci sono grandissimi giocatori. Voglio ringraziare i compagni e lo staff tecnico perché durante il soggiorno in Brasile mi hanno subito fatto sentire uno del gruppo, con cui è stato quindi facile entrare velocemente in sintonia. Giocare per la prima volta con i “grandi” era il mio obiettivo, ora che ce l’ho fatta ho solo voglia di lavorare ancora per tornarci quanto prima. Nonostante il risultato negativo ricorderò per sempre questa esperienza nel Mondiale per Club 2014”.
Tiziano Mazzone non è stato l’unico prodotto del Settore Giovanile gialloblù ad esordire durante questa stagione in prima squadra: nei precedenti mesi anche altri due compagni dell’Under 20 (il regista Simone Giannelli e l’opposto Gabriele Nelli) avevano avuto la stessa opportunità, a testimonianza di quanto il vivaio della Trentino Volley stia fornendo i frutti del suo importante e certosino lavoro.

 

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa