Trento, 13 settembre 2020
Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-2, la cronaca della gara d'andata di semifinale

Hadrava in attacco contro il muro di Cortesia e Kooy nel corso del secondo set (foto Trabalza)
La cronaca della gara d'andata di semifinale di Del Monte® Supercoppa 2020, giocata stasera alla BLM Group Arena fra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova. L’Itas Trentino si ripropone di fronte ai propri tifosi (contingentati) con un sestetto modificato per sei settimi rispetto alla scorsa stagione; senza Lisinac (in tribuna) e Lucarelli (in panchina ma inutilizzabile) l’unica conferma è quella di Giannelli in regia. Tutti nuovi gli altri: Nimir opposto, Cortesia e Podrascanin centrali, Kooy e Michieletto in banda e Rossini libero. Civitanova si presenta alla BLM Group Arena con De Cecco al palleggio, Rychlicki opposto, Leal e Juantorena schiacciatori, Anzani e Simon al centro, Balaso libero. L’impatto migliore sulla partita lo hanno i padroni di casa, che con super Nimir (subito tre punti) si porta immediatamente sul 5-3; Juantorena e Simon ricompongono in fretta il mini-break (6-6). L’Itas Trentino con Cortesia guadagna un nuovo +2 (9-7), prima che un’invasione a rete di Michieletto non porti alla nuova parità a quota dodici. La Cucine Lube mette la freccia con Osmany (13-14), Trento non perde contatto (16-17) prima di subire l’ace di Leal che costringe, sul 18-20, Lorenzetti ad interrompere il gioco. Alla ripresa però un altro ace del brasiliano ed un muro del neoentrato Hadrava allargano ulteriormente la forbice (18-22); gli ospiti proteggono il vantaggio (20-24) e vanno al cambio di campo sul 21-25.
La reazione dei gialloblù nel secondo set passa dai servizi potenti di Kooy (4-2) e da quelli ricchi di variazioni di Giannelli (8-4), con Podrascanin che inizia a far sentire il suo peso al centro della rete. Anche Michieletto partecipa positivamente alla fase di break point (attacco ed ace) e l’Itas Trentino dilaga (11-5), senza interrompere la propria corsa. Anzi, con Nimir ispirato in attacco i padroni di casa vanno addirittura sul +7 (17-10) e poi anche sul +8 (19-11); un vantaggio che consente alla squadra di Lorenzetti di gestire senza problemi il finale di set (22-16 e poi 25-19) nonostante un tentativo di ritorno nel match della Lube.
Sull’onda dell’entusiasmo Trento parte bene anche nella terza frazione, sfruttando l’ace di Michieletto e la continuità in attacco di Nimir (3-0 e 6-4), ma la Cucine Lube con Leal e Simon risponde immediatamente (7-8). Con muro e contrattacco i cucinieri tornano ad avere in mano le redini del gioco e guadagnano progressivamente vantaggio, sfruttando anche la classe di Juantorena e De Cecco (9-11, 11-14). Sul 13-19 (muro di Simon su Nimir) gli ospiti sono in assoluto controllo del set, che si assicurano già sul 16-25 (altro muro, stavolta su Michieletto).
Il quarto periodo torna ad essere equilibrato per merito dei gialloblù che, subito sotto 6-8, con Nimir tornano a lottare sul punto a punto (11-11) senza perdersi d’animo. Kooy ritrova la vena in attacco e Michieletto regala un altro ace pesante per il 15-12, che costringe De Giorgi ad interrompere il gioco. Alla ripresa il divario non muta (18-15), poi la Lube sfrutta un errore di Kooy (19-18); Podrascanin rilancia i suoi con un primo tempo su ricostruita (23-20) e poi difende definitivamente il vantaggio acquisito (25-21).
Il tie break vede l’Itas Trentino attingere a tutte le sue energie (5-3) e con Michieletto accelera ancora (8-5). Ci pensa Nimir con ace e battuta ad indirizzare definitivamente la partita per il versante gialloblù (11-7, 13-8 ed infine 15-9).
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa