Trento, 31 luglio 2021

D’Heer: "Che sogno giocare in Italia, mi manda Simon Van de Voorde"

Nella seconda parte dell'estate 2021, Wout D'Heer giocherà Europeo e Mondiale Under 20 (foto Fivb)

La prima intervista da giocatore di Trentino Volley per Wout D’Heer, centrale belga di vent’anni, ufficializzato oggi.

Benvenuto a Trento, Wout; cosa rappresenta per te la firma del contratto con Trentino Volley?
“Un sogno che si realizza e una grande opportunità per dare una svolta alla mia carriera. Sino ad ora non ho mai vestito la maglia di un club straniero ed iniziare a farlo proprio con un top team come Trento è davvero fantastico. Sono rimasto sorpreso dalla chiamata della Società, ma al tempo stesso sono anche molto onorato perché Trentino Volley è una squadra che ha scritto la storia recente di questo sport, vincendo tanti titoli internazionali e giocando solo pochi mesi fa la Finale di Champions League. La SuperLega, poi, è il miglior campionato del mondo; è sempre stato il mio obiettivo arrivare a giocarci, ma a dire il vero credo che sia il traguardo di tutti i giocatori di pallavolo. Il livello è altissimo e non esistono partite semplici; tutto quello che serve per divertirsi e migliorare”.
Chi ti ha consigliato di accettare la proposta di Trento?
“Non ho avuto necessità di ricevere consigli perché ero il primo ad essere convinto che questa fosse la soluzione migliore per me, ma ho parlato di tutto ciò non solo col mio procuratore Wijsmans ma anche con Simon Van de Voorde. Nell’ultima stagione abbiamo giocato insieme all’Aalst e le sue parole sono state preziose, avendo già vissuto due stagioni con Trentino Volley (fra il 2015 e 2017, ndr). Mi ha raccontato solo belle cose sulla Società, su come sia ben organizzata ma anche sull’allenatore Angelo Lorenzetti. Mi offerto ancora maggiori motivazioni; non è stato difficile accettare”.
Ci racconti qualcosa di più su di te? Che tipo di giocatore e che persona sei?
“La pallavolo è la mia grande passione, mi piace non solo giocarla ma anche guardarla. Sono un centrale ancora giovane e che quindi deve migliorare sotto tutti gli aspetti, ma allo stesso tempo sono molto motivato nel farlo. Devo sicuramente crescere, per diventare più costante; muro ed attacco sono i miei fondamentali migliori. Fuori dalla palestra sono una persona socievole, a cui piace stare in famiglia ma a cui piace anche tessere nuove relazioni e amicizie. Nel corso degli anni ho portato avanti parallelamente il percorso sportivo a quello scolastico. Studio podologia e sono appassionato anche di calcio e ciclismo. Il mio idolo è Tom Boonen”.
Hai già vinto tantissimo con le Nazionali Giovanili e soprattutto hai spesso affrontato sottorete il tuo coetaneo e futuro compagno di squadra Alessandro Michieletto…
“Sto seguendo quello che sta facendo all’Olimpiade di Tokyo e sono contento per lui. Abbiamo giocato tante partite contro in Italia-Belgio; penso ad esempio al torneo 8 Nazioni di Camigliatello Silano, all’Eyof di Baku nel 2019, ma anche all’Europeo Under 20 dello scorso ottobre. Sarà un piacere proseguire il nostro percorso di crescita insieme e rappresenterà uno stimolo in più”.
A Trento potrai confrontarti con due compagni di squadra molto esperti nel tuo ruolo come Lisinac e Podrascanin…
“Sono due fra i centrali migliori al mondo e credo che potrò imparare molto da loro, anche dal punto di vista tecnico. Srecko è un eccezionale attaccante e Podrascanin ha grandissime capacità di lettura a muro. Non potevo chiedere di meglio e cercherò di rubare loro qualche segreto”.
Quando arriverai effettivamente a Trento?
“Attualmente sono già al lavoro con la Nazionale Belga per preparare l’Europeo che si gioca nella prima metà di settembre, ma quando sarà terminata questa manifestazione per me ci sarà poi anche l’opportunità di disputare il Mondiale Under 20. E’ una bella occasione poter partecipare ad entrambe le competizioni; appena avrò terminato gli impegni con il Belgio mi basterà mezza giornata per tornare a casa e poi ripartire subito per Trento. Voglio arrivare il prima possibile per conoscere ambiente e Società; credo che tutto ciò non potrà avvenire prima di ottobre”.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa