Trento, 13 ottobre 2021
SuperLega, note e curiosità statistiche dopo il rotondo successo nel derby dell’Adige

L'Itas Trentino festeggia il successo con Verona mercoledì sera alla BLM Group Arena (foto Trabalza)
Alcune curiosità statistiche emerse dopo la partita d’esordio nella stagione 2021/22 di Trentino Volley, vinta per 3-0 martedì sera alla BLM Group Arena contro Verona.
OTTAVA VITTORIA PER 3-0 AL DEBUTTO. Quello ottenuto con gli scaligeri è il quindicesimo successo nella storia di Trentino Volley nel match d’apertura del suo campionato, l’undicesimo giunto fra le mura amiche proprio nel giorno dell’esordio. L’aver concluso in appena tre set a proprio favore il primo match stagionale non è però così “tradizionale” per la Società gialloblù; in precedenza vi era riuscita solo altre sette volte: 25 settembre 2005 (con Padova), 24 ottobre 2010 (con Castellana Grotte), 25 settembre 2011 (con Monza), 9 ottobre 2013 (con Macerata e l’affermazione segnò la vittoria della seconda Supercoppa gialloblù), 19 ottobre 2014 (di nuovo su Padova), 6 ottobre 2018 (a Perugia), 20 ottobre 2019 (a Ravenna).
DI NUOVO NUMERO 1. Per cinque anni e mezzo la maglia numero 1 di Trentino Volley era rimasta nell’armadio, perché il suo unico e legittimo proprietario (Matey Kaziyski) aveva scelto di giocare altrove. Il ritorno in campo è coinciso subito con la vittoria del titolo di mvp, che con la divisa gialloblù non vinceva più dal 19 marzo 2016 (Trento-Molfetta 3-0). Con il match di mercoledì lo schiacciatore bulgaro ha raggiunto quota 335 presenze ufficiali e portato a 4.961 i punti con il Club di via Trener.
SEI MESI DOPO, RIECCO IL SUCCESSO. Il 3-0 su Verona ha permesso a Trentino Volley di tornare a festeggiare il successo in una partita ufficiale che mancava da sei mesi e mezzo. L’ultimo sorriso gialloblù era infatti datato 28 marzo 2021, giorno in cui l’Itas Trentino aveva espugnato al tie break per la prima volta nella sua storia l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche in gara 1 di semifinale Play Off Scudetto. Dopo quell’affermazione erano arrivate solo sconfitte: tre con la stessa Cucine Lube e una con il Kedzierzyn-Kozle.
359 GIORNI DI ATTESA PER RIVEDERE IL PUBBLICO. L’ultima partita di Trentino Volley che aveva potuto contare sulla presenza del pubblico (seppur in numero contingentato) alla BLM Group Arena risaliva al 18 ottobre 2020, in occasione del match con Perugia. 359 giorni dopo, i tifosi sono tornati sugli spalti in buon numero (1.420 i presenti), offrendo un contributo importante in termine di calore ed incitamento alla squadra, che ha regalato loro una vittoria che di fronte agli spettatori non otteneva dal primo ottobre 2020 (3-0 sul Novi Sad in Champions League).
IL BALLO DEL (REGISTA) DEBUTTANTE, 8 ANNI DOPO. Martedì sera Trentino Volley ha fatto esordire in cabina di regia Riccardo Sbertoli. L’ultima volta che il Club di via Trener aveva effettuato un debutto stagionale guidata da un palleggiatore alla sua prima presenza in gialloblù risale a otto anni fa: 9 ottobre 2013, vittoria casalinga per 3-0 contro Macerata. In quel caso l’alzatore fu l’americano Donald Suxho; negli anni successivi, il gioco della squadra era invece passato per le mani di Zygadlo e Giannelli che, però, non erano alla loro prima partita in occasione di un esordio stagionale.
VERONA QUINTA AVVERSARIA DELLA STORIA GIALLOBLU’ PER CONFRONTI DIRETTI. Con il match giocato martedì alla BLM Group Arena, Verona raggiunge la Top Volley Cisterna (già Latina) nel numero di incontri ufficiali giocati con Trentino Volley; in tutto 41 con 30 vittorie del Club di via Trener e 11 della Società scaligera. Davanti ai veneti e ai pontini ci sono solo Lube (81), Modena (76), Piacenza (60) e Cuneo (47).
LISINAC OLTRE QUOTA 1.100 PUNTI. Fra i protagonisti principali del successo contro gli scaligeri, Srecko Lisinac ha inaugurato la sua quarta stagione in maglia Trentino Volley giocando una grande partita, caratterizzata da 12 palloni vincenti, il 67% in attacco e due muri. Uno score che gli ha permesso di superare quota 1.100 punti personali col Club di via Trener. Il centrale serbo è il quindicesimo bomber della storia gialloblù, con la possibilità di scalare la classifica di almeno una posizione in tempi brevi, visto che chi lo precede è a solo sette lunghezze: Leondino Giombini con 1116.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa