Trento, 14 aprile 2011

Raphael aspetta di conoscere l'avversario della serie di semifinale (foto Trabalza)

I commenti dei protagonisti raccolti al termine di gara 3 dei quarti di finale dei playoff scudetto 2011.

Andrea Sala: “San Giustino non è riuscita sin dal via ad opporre resistenza e per noi le cose sono state quindi più semplici rispetto a gara 1 e 2. Il nostro obiettivo era giocare bene e ci siamo riusciti, soprattutto mettendo pressione con servizio ed attacco. Monza o Modena? Sinceramente è molto difficile dire chi troveremo in semifinale; entrambe sono ottime squadre che giocano bene a pallavolo”.

Andrea Bari: "Oggi è stata un po’ più semplice del previsto, noi speravamo che venissero con meno forze rispetto alle precedenti gare ed è andata così. San Giustino ci ha creduto poco, meglio così per noi che possiamo guardare già alla semifinale. Non è stata una delle partite più avvincenti: un po’ meno pubblico, un po’ meno entusiasmo, peccato perché comunque sono sempre un quarto di finale di playoff. Speriamo di aver conservato adrenalina ed energia per la prossima serie di gare".

Raphael: "Abbiamo fatto un passo avanti, un altro obiettivo raggiunto ma adesso dobbiamo aspettare l'accoppiamento di semifinale. Sappiamo che Monza e Modena sono due squadre molto forti, staremo a vedere chi ci toccherà".

Emanuele Zanini (allenatore RPA-LuigiBacchi.it San Giustino): “Ancora una volta il servizio devastante di Trento ha condizionato il primo set; nel secondo parziale abbiamo commesso tre errori nel finale e li abbiamo pagati carissimi: ci hanno tagliato definitivamente le gambe anche per la frazioni successive. Fra le due formazioni il divario fisico è impressionante e conta moltissimo in questo tipo di gioco. E’ un aspetto che va sicuramente segnalato”.


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