Trento, 16 giugno 2022

Džavoronok: "Vedevo Stokr vincere con Trento e sognavo di poterlo imitare…"

Donovan Džavoronok in attacco contro il muro dell'Itas Trentino composto dai suoi nuovi compagni Sbertoli e Podrascanin (foto Trabalza)

La prima intervista da giocatore di Trentino Volley per Donovan Džavoronok, schiacciatore ceco classe 1997 ufficializzato oggi.

Benvenuto a Trento Donovan, cosa significa per te vestire la maglia gialloblù?
“Significa tanto, anzi tutto. Quando ero piccolo non avevo molti modelli e idoli, ma un giocatore che seguivo con attenzione era sicuramente il mio connazionale Jan Stokr che vedevo vincere tanti trofei con questa Società e che era indiscutibilmente il pallavolista numero uno in Repubblica ceca. Sin da allora ho sempre sognato di poter emulare il suo percorso e di diventare un giorno un atleta del campionato italiano e magari di questo Club. Ora che tutto ciò è realtà mi sento davvero felice; dopo la lunga esperienza a Monza volevo restare in Italia e poterlo fare a Trento è davvero il massimo. È un giorno bellissimo per me e per la mia carriera”.
Trentino Volley è stato l’avversario che hai sfidato di più in Italia: 19 volte in sei stagioni fra regular season, Play Off, Coppa Italia e Supercoppa Italiana…
“Conosco alla perfezione il clima che il pubblico riesce a creare alla BLM Group Arena perché ci ho giocato tante volte e sono contento che dalla prossima stagione questa sarà la mia casa. In realtà conosco bene l’intero territorio provinciale perché nei giorni di riposo con la mia ragazza mi è capitato spesso di salire in Trentino; mi piace la montagna e qui ci sono posti davvero stupendi. Ecco perché dico che scegliere questa soluzione per me è stato molto semplice: Trentino Volley è sempre stata la mia prima opzione e quando si è creata la possibilità non me la sono lasciata sfuggire”.
Cosa ti aspetti da questa nuova esperienza professionale?
“Voglio vincere ma anche crescere sotto tutti i punti di vista e i messaggi che mi sono scambiato, via telefono, con Angelo Lorenzetti mi hanno fatto capire che ci sarà questa possibilità. Trentino Volley è una società ambiziosa, che ha sempre aiutato i propri atleti a compiere importanti progressi. Sapere inoltre che la strada tecnico-tattica scelta per la prossima stagione sarà ancora nel segno del modulo con tre schiacciatori mi ha ulteriormente motivato. Per mie caratteristiche nasco come opposto e poi sono diventato uno schiacciatore. Mi sono immaginato subito inserito bene in questo contesto ed in questa squadra. Sono pronto per dare il massimo”.
In quale fondamentale pensi di poter crescere di più?
“Per quanto ho detto sopra sicuramente in ricezione, perché è sicuramente quello dove ho meno dimestichezza. Sarò eternamente grato a Miguel Angel Falasca; quando mi allenava a Monza mi ha fatto lavorare tanto da questo punto di vista. Poi, ovviamente, si può migliorare in tutto”.
Hai altre grandi passioni oltre alla pallavolo?
“Sono una persona semplice a cui piace viaggiare e vivere di sport. Sono appassionatissimo di NBA, che forse seguo anche più della pallavolo, ma mi piacciono ping pong e hockey che in Repubblica Ceca è praticamente lo sport nazionale. E poi c’è il beach volley, una passione che nasce da lontano e che mi hanno trasmesso i miei genitori. Mio padre Milan è stato un ottimo giocatore indoor ma anche sulla sabbia, tanto da aver aperto un club dedicato a questa disciplina. Sono cresciuto giocando sulla sabbia, sport che pratico tutt’ora in estate per tenermi in forma”.
La tua sarà quindi una estate all’insegna del beach volley?
“Sì, da tre anni ho scelto di abbandonare temporaneamente la Nazionale per dedicarmi al beach, giocare tornei nazionali e, se c’è l’opportunità, prendere parte anche a qualche tappa internazionale del World Tour. Nel 2018 in coppia con Jindrich Weiss sono riuscito a vincere il torneo di Samsun, in Turchia. Una grande soddisfazione; in questi mesi invece giocherò assieme a Jan Hadrava (ex opposto di Civitanova, ndr) e disputeremo per lo più tornei in Repubblica Ceca. Questo tipo di attività mi permette di tenermi in forma e farmi trovare subito pronto per l’inizio della preparazione, giocando senza particolari stress addosso ma solo con la voglia di divertirmi”.
La tua prima stagione a Trento sarà ricchissima di impegni e ti offrirà l’opportunità di giocare anche la Champions League…
“Sarà la prima volta che disputerò la massima competizione continentale per club e ovviamente non vedo l’ora di viverla. Con Monza nelle ultime stagioni ho disputato la Challenge Cup e la Coppa Cev, che sono riuscito anche a vincere proprio nel 2022. Sono quindi molto curioso e stimolato”.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa