Trento, 18 ottobre 2011
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Radostin Stoytchev questa mattina ospite a Radio Dolomiti (foto Trabalza) |
“Prima della gara con Macerata ero molto indeciso su quale tipo di schieramento proporre: c’era la necessità di far rifiatare alcuni giocatori. Alla fine ho invece mandato in campo la formazione titolare perché sono stati gli stessi atleti a chiedermi di poter disputare questa partita: ci tenevamo molto – ha svelato stamattina l’allenatore Radostin Stoytchev, ospite di Radio Dolomiti per la terza puntata stagionale di “Punto Volley” - . E’ stato un bellissimo gesto, che ho accolto volentieri ma che dimostra anche come questa squadra abbia sempre fame. Sbaglia chi pensa il contrario: l’appetito vien mangiando e noi in questi ultimi anni abbiamo mangiato spesso”.
“A Doha abbiamo giocato un torneo ancora più difficile di quelli delle precedenti edizioni; un po’ per il calendario, che non ci ha certo favorito, un po’ per il valore degli avversari, vincere nuovamente il titolo è stata una vera impresa – ha continuato il tecnico bulgaro - . Dobbiamo però migliorare ancora molto; la gara di ieri contro Macerata ci ha fornito indicazioni molto interessanti. Abbiamo capito che il livello della Lube è altissimo e noi dovremo riuscire a fare qualcosa di più per batterla in futuro. Quanto conta la fortuna in una vittoria? Ha sicuramente un suo peso ma sono convinto che conti di più la preparazione e l’allenamento; in un certo qual modo bisogna crearsi i presupposti perché poi la fortuna possa darti una mano”.
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Trentino Volley S.p.A.
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