Trento, 08 marzo 2023

Champions League, note e curiosità statistiche dopo l’andata dei quarti di finale

Stretta di mano fra Capitani: Matey Kaziyski ed Alexandre Sliwka. Di nuovo di fronte il 16 marzo (foto cev.eu)

Alcune curiosità statistiche in chiave gialloblù emerse la gara d’andata dei quarti di finale di 2023 CEV Champions League, giocata dalla Trentino Itas a Kedzierzyn-Kozle martedì sera contro i due volte Campioni d’Europa in carica del Grupa Azoty.

PRIMO KO EUROPEO DELLA STAGIONE. Il debutto gialloblù nel tabellone finale dell’edizione in corso della CEV Champions League è coinciso con la prima sconfitta stagionale nella competizione per la Trentino Itas, che fino a martedì sera aveva ottenuto sei vittorie in altrettante partite, tutte giocate nella Pool D. Nelle precedenti nove volte in cui la Società di via Trener aveva preso parte ai Playoff di Champions League, in ben sei casi aveva ottenuto il successo nel primo match giocato. Le uniche due precedenti sconfitte sono riferite al 15 gennaio 2013 a Mosca e al 14 marzo 2018 a Reims, in entrambi i casi sempre al tie break. Solo in occasione del confronto con la formazione russa della Dinamo Mosca (edizione 2013), i gialloblù non hanno poi passato il turno, uscendo di scena al golden set.

LA TRENTINO ITAS PASSA IL TURNO SE… Per accedere alle semifinali per il terzo anno consecutivo alla Trentino Itas serve vincere al massimo in quattro set (3-0 o 3-1) la gara di ritorno in programma giovedì 16 marzo alla BLM Group Arena; nel caso dovesse riuscirvi al tie break, allora si giocherà al termine della partita il golden set (parziale di spareggio al 15) mentre in caso di vittoria dei polacchi con qualsiasi punteggio sarà il Kedzierzyn-Kozle ad ottenere la qualificazione. Chi supererà il turno affronterà la vincente della sfida fra Berlino e Perugia (stasera in Germania la gara d’andata).

QUARTO TIE BREAK ALL’AZOTY ARENA, IL SESTO DI SEMPRE CON LO ZAKSA. Il tie break è una soluzione resasi spesso necessaria quando Trentino Volley e Zaksa Kedzierzyn-Kozle si sono trovate di fronte in partite ufficiali; quello di martedì sera all’Azoty Arena è stato infatti il sesto su tredici incontri complessivamente disputati, il quarto in casa del Club polacco che di fronte al proprio pubblico ne ha vinti la metà (il precedente era dato 20 dicembre 2017) e ne aveva perso uno poco meno di un mese e mezzo fa, nella gara valida per la fase a gironi (25 gennaio).

KAZIYSKI PER LA QUINTA VOLTA DI FILA BEST SCORER (E SOPRA I 20 PUNTI). In Polonia il Capitano si è confermato in un periodo di forma particolarmente prolifico della sua stagione, chiudendo per la quinta partita consecutiva quale best scorer del match e sempre con uno tabellino personale sopra i 20 punti, per un totale di 115 realizzazioni nel periodo in questione. Nessun giocatore era riuscito a farlo in questa annata, contraddistinta per Kaziyski da 572 palloni vincenti personali in 33 partite complessivamente giocate.

I NUMERI NELLE COPPE EUROPEE. Tenendo conto di tutte le competizioni europee disputate, Trentino Volley ha disputato 162 gare continentali: il bilancio è di 128 vittorie (65 a Trento, 63 in trasferta) e 34 sconfitte (28 in Champions League, 5 in CEV e 1 in Top Teams Cup). Il risultato più frequentemente ottenuto è il 3-0, ricorso nel 48,1% dei casi (78 partite, 31 di queste in trasferta); quello che si è verificato il minor numero è la sconfitta per 0-3 (otto volte). Il tie break è stato giocato in 30 casi (14 vittorie e 16 sconfitte).

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa