Lodz (Polonia), 18 maggio 2025

Champions League, il trofeo rimane in Italia: Perugia succede nell’albo d’oro a Trento

Plotnytskyi in attacco contro il muro a tre dello Zawiercie nella Finale dell'Atlas Arena di Lodz (foto CEV)

La CEV Champions League rimane in Italia. A succedere nell’albo d’oro alla Trentino Itas è la Sir Susa Vim, che stasera a Lodz ha piegato i polacchi dello Zawiercie per 3-2 nella Finale giocata all’Atlas Arena dove Trentino Volley vinse il suo secondo titolo di sempre, nel 2010.
Quello conquistato dagli umbri è invece il primo assoluto ed è arrivato al termine di un weekend in cui la squadra degli ex gialloblù Lorenzetti, Colaci, Giannelli (mvp) e Solé ha lasciato agli avversari solo due set, tenendo conto anche del successo per 3-0 nella semifinale di venerdì contro l’Halkbank Ankara di Stoytchev.

Di seguito il tabellino della Finale di 2025 CEV Champions League, giocata stasera all’Atlas Arena di Lodz.

Aluron CMC Warta Zawiercie-Sir Sicoma Monini Perugia 2-3
(22-25, 22-25, 25-20, 25-22, 10-15)
ALURON CMC WARTA: Kwolek 12, Bienek 12, Butryn 9, Russell 25, Zniszczol 7, Tavares  Rodrigues 2, Perry (L); Laba, Ensing 9, Markiewicz. N.e. Gregorowicz, Nowosielski, Nasrimastanabad. All. Michal Winiarski.
SIR SICOMA MONINI: Plotnytskyi 18, Loser 11, Ben Tara 22, Ishikawa 20, Solé 5, Giannelli 3, Colaci (L); Herrera Jaime 1, Semeniuk. N.e. Piccinelli, Zoppellari, Candellaro, Cianciotta, Usowicz. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Ivanov (Bulgaria) e Fernandez Fuentes (Spagna).
DURATA SET: 37’, 36’, 34’, 37’, 20’; tot 2h e 44’
NOTE: 10.810 spettatori. Aluron CMC Warta: 8 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 11 errori in attacco, 43% in attacco, 51% (34%) in ricezione. Sir Sicoma Monini: 12 muri, 6 ace, 14 errori in battuta, 3 errori in attacco, 43% in attacco, 44%( 17%) in ricezione. Mvp Giannelli.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa