Un totale della Salla Robert Grenon di Tours, che questa sera ha fatto registrare oltre 2.900 spettatori (foto cev.lu)

La cronaca della gara gialloblù valevole per il secondo turno della Pool C di 2013 CEv Volleyball Champions League. Nessuna particolare novità negli starting six, in cui Stoytchev conferma i titolari visti in campo con Stella Rossa e a San Giustino (Burgsthaler al centro, Djuric ancora a riposo) ed in cui Mauricio Motta Paes, tecnico dei padroni di casa, risponde con un sestetto infarcito di vecchie conoscenze del campionato italiano: Pinheiro al palleggio, Konecny opposto, Popp e Baranek in banda, Hardy-Dessources e Smith centrali, Exiga libero. Il primo affondo i Campioni del Mondo se lo concedono sul servizio di Kaziyski, che frutta i break point di Juantorena (muro su Konecny) e Stokr (attacco da seconda linea) per l’iniziale 4-1; il Tours prova a replicare con Popp (6-4), ma Trento è attenta e con lo schiacciatore italo-cubano (pipe e ace) guadagna ulteriore terreno (10-5) costringendo i padroni di casa a chiedere time out. Alla ripresa del gioco un errore di Kaziyski e due spunti di Konecny (attacco e muro) riportano sotto i transalpini (11-9); serve un nuovo acuto di Juantorena (17-13) per far respirare la Trentino Diatec, che vola poi verso il successo nel primo set senza apparente fatica (20-14, 23-18), concedendo poco spazio agli avversari. Juantorena, ancora lui, chiude sul 25-19 con un altro break point.
Copione simile nel secondo set, con la Trentino Diatec che scatta bene dai blocchi grazie a Birarelli (muro su Smith) e ad un errore dello stesso centrale. Al primo time out tecnico è quindi di nuovo 8-5 con anche Konecny che angola out un lungolinea. Un nuovo errore dell’opposto ceco permette ai gialloblù di allungare (10-6), poi ci pensa il muro (a segno nel giro di pochi scambi con Kaziyski, Burgsthaler e Stokr) a fissare il punteggio sul 16-10 al secondo time out tecnico. Anche in questo caso quindi il finale di parziale è assolutamente agevole, il Tours ha un solo sussulto sul 19-14 poi è ancora Juantorena, ben assistito da Stokr, a dettare il ritmo sino al cambio di campo (25-16).
Nel terzo periodo è Stokr a fare la voce grossa: un ace e due attacchi dell’opposto ceco proiettano gli iridati sul 7-4. Konecny, connazionale di Jan, non ci sta e si issa sulle spalle la propria squadra sino al 12-11 (time out Stoytchev). Stokr accetta il braccio di ferro e conduce i suoi con un muro su Ragondet per il 15-12; Kaziyski (17-13) allarga il divario, Juantorena lo imita con un ace (18-13). La gara sembra già finita ma sul successivo 24-19, i gialloblù concedono troppo spazio agli avversari che annullano quattro palle match prima di cadere sull’errore al servizio di Nuno Pinheiro (25-23).

Trentino Volley S.p.A.
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